venerdì 7 Marzo 25

Ex Discarica Vergine, Pd: “Soddisfazione per il no alla riapertura da parte del Comune di Taranto”

“É un sito contaminato, dove non sono state ancora completate le operazioni di messa in sicurezza e bonifica previste dalla legge. Permetterne la riapertura significherebbe esporre i cittadini ionici a gravi rischi ambientali e sanitari, un prezzo che non siamo disposti a pagare”

“Il Partito Democratico provinciale esprime grande soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Taranto, della mozione contro la riapertura della discarica ex Vergine. Si tratta di una presa di posizione cruciale, non meramente simbolica, poiché il sito ricade nell’isola amministrativa del Comune di Taranto. La contrarietà espressa dal Consiglio Comunale rappresenta un passo avanti fondamentale verso l’obiettivo che ci siamo posti: scongiurare la riapertura di un sito che costituisce una minaccia per l’intera provincia.” Così in una nota il Pd provinciale a seguito del seduta del Consiglio Comunale di Taranto che si è svolta nella giornata di mercoledì 4 dicembre.

“Come ribadito più volte dai nostri rappresentanti a tutti i livelli, la discarica ex Vergine è un sito contaminato, dove non sono state ancora completate le operazioni di messa in sicurezza e bonifica previste dalla legge. Permetterne la riapertura significherebbe esporre i cittadini ionici a gravi rischi ambientali e sanitari, un prezzo che non siamo disposti a pagare.

La contrarietà formale espressa in aula dal capogruppo PD Luca Contrario – affermano – è il culmine di un lavoro costante e determinato del nostro partito, portato avanti negli anni attraverso iniziative istituzionali dei nostri rappresentanti in tutti i Comuni della provincia, manifestazioni pubbliche di sensibilizzazione, osservazioni tecniche redatte dai circoli locali e dal consigliere del Presidente della Regione, Cosimo Borraccino, il lavoro di coordinamento con tutti i circoli Pd della provincia per portare questa mozione all’attenzione dei consigli comunali, il lavoro di condivisione con le associazioni e i comitati che, insieme a noi, stanno lavorando per scongiurare la riapertura.

Grazie a questi sforzi, siamo riusciti a bloccare la richiesta di AIA presentata a giugno 2023 e continueremo con la stessa determinazione a opporci alla richiesta di PAUR avanzata lo scorso 8 agosto. – Si legge nella nota – Un ulteriore segnale incoraggiante è arrivato da tutti i Consigli Comunali della provincia, che si sono espressi all’unanimità contro la riapertura della discarica e, più in generale, a favore di una tutela ambientale più stringente.

Questo consenso trasversale, che coinvolge forze politiche da destra a sinistra, dimostra che l’intera provincia, Taranto inclusa, è stanca di pagare il prezzo delle emergenze ambientali che hanno depresso il territorio, impoverito l’economia e mietuto vittime. – Concludono – Per il Partito Democratico la salute e il futuro del territorio sono priorità non negoziabili.”

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