Secondo i consiglieri di Forza Italia non convocare il Consiglio comunale significherebbe perdere l’occasione di arrivare a Roma con una posizione condivisa da tutte le forze che rappresentano i cittadini di Taranto
“Fra pochi giorni è previsto a Roma il secondo incontro presso il Ministero e chiediamo formalmente che il Consiglio comunale di Taranto sia convocato d’urgenza per confrontarci sulla questione dell’ex Ilva”. Così in una nota i consiglieri regionali e comunali di Taranto di Forza Italia, Massimiliano Di Cuia e Massimiliano Stellato.
“Dopo il primo “no” del sindaco Bitetti alla firma dell’accordo di programma, c’è bisogno che il dibattito pubblico abbia una sua forma all’interno dell’istituzione comunale. – spiegano – Si tratta di una decisione che avrà effetti sul futuro non solo dello stabilimento, ma di tutta la città e noi ci auguriamo che possa essere il frutto della più ampia coesione politica. Forza Italia ha da sempre una posizione di responsabilità e un approccio costruttivo: perciò, anche e soprattutto su una questione così cruciale, il nostro contributo sarà finalizzato al perseguimento dell’esclusivo interesse della comunità”.
A detta di Di Cuia e Stellato, “non convocare il Consiglio comunale è una scelta, ma significherebbe anche perdere l’occasione di arrivare a Roma con una posizione condivisa da tutte le forze che rappresentano i cittadini di Taranto”.


