“La soluzione semplice non esiste, si deve continuare a lavorare con impegno, serietà e concretezza”
“L’incontro di oggi tra il governo e i sindacati dimostra la massima attenzione sul tema ex Ilva da parte dell’esecutivo, altro che gioco delle tre carte”. Così in una nota l’onorevole di Fratelli d’Italia, Dario Iaia.
“Purtroppo, il Pd e nello specifico il senatore Boccia, dopo avere causato assieme al M5S il disastro attuale, pontifica e ritiene che problemi complessi possano essere affrontati con soluzioni semplici, così come hanno sempre fatto. Ed è qui che la sinistra ha sempre sbagliato, sottovalutando o peggio ancora, procrastinando le difficilissime questioni attinenti all’ex Ilva di Taranto. Vorremmo ricordare che Arcelor Mittal come socio privato non è stato individuato dal governo Meloni. – Sottolinea Iaia – Al contrario, questo governo, nella sua interezza, non si nasconde dietro a un dito, ma affronta di petto le questioni. Non dimentichiamo il decreto legge con il quale il governo ha impegnato 680 milioni per l’acciaieria di Taranto o i provvedimenti successivi che hanno consentito all’Italia di risolvere le procedure di infrazione a carico del nostro Paese.
E’ chiaro che i problemi sul tappeto da decenni sono estremamente complessi e l’esecutivo se ne sta occupando sin dal momento del suo insediamento, anche con il D.L. 69/2023. – Afferma l’onorevole di Fratelli d’Italia – Il governo è consapevole dell’urgenza di addivenire ad una soluzione dell’annosa questione e di come si debba procedere celermente nel percorso di decarbonizzazione e sulla verifica dell’impegno del socio privato al rilancio dell’impianto.
Il ministro Fitto è impegnato sulle linee di finanziamento ( Repower Eu ed FSC) necessarie per far sì che la decarbonizzazione diventi una realtà. – Conclude Iaia – La soluzione semplice di Boccia non esiste, ciò che si deve fare è invece continuare a lavorare con impegno, serietà, concretezza, coraggio e determinazione, proprio come questo governo sta facendo”.