“Bisogna ricostruire la nostra comunità restituendo alle associazioni economiche, ai sindacati, agli ordini professionali, al terzo settore e ai cittadini valore e importanza”
Il consigliere comunale Gianni Liviano interviene sulla fine del mandato del sindaco Rinaldo Melucci, esprimendo soddisfazione per quella che definisce “una liberazione per la nostra città”. Secondo l’esponente politico, i segnali di una evidente confusione nell’amministrazione Melucci erano visibili da tempo.
Liviano mette però in guardia da facili entusiasmi: “Saremmo superficiali e poco accorti se pensassimo che la fine dell’era Melucci possa porre rimedio a tutti i limiti della nostra città”. Il consigliere sottolinea infatti come le problematiche siano “strutturali e congenite nella mentalità e nelle relazioni di questa nostra comunità”.
Nell’analisi della situazione politica, l’esponente cittadino invita a evitare il “rimpallo delle responsabilità” tra gli schieramenti, ricordando come sia la destra che la sinistra potrebbero reciprocamente accusarsi di errori nella gestione della vicenda Melucci. “Imbarcarsi in questo confronto sarebbe una partita sterile che nulla giova alla città”, afferma Liviano.
Per il consigliere comunale la vera priorità è “ricostruire il futuro” e recuperare il rapporto di fiducia tra cittadini e politica. “Bisogna ricostruire la nostra comunità – dichiara – restituendo alle associazioni economiche, ai sindacati, agli ordini professionali, al terzo settore e ai cittadini valore e importanza”.
Liviano conclude auspicando una campagna elettorale basata sul “rispetto reciproco e sulla lealtà verso la città”, ricordando che “le persone vengono sempre prima delle infrastrutture, dei progetti e dei rendering”.