Palpabile la preoccupazione per i ritardi e le mancanze organizzative dell’evento sportivo a Taranto: “Sgomentata da ciò che leggo”
“Da cittadina prima e da amministratrice dopo, sono sgomenta da quanto leggo sulla stampa circa la piega che sta prendendo la dei Giochi del Mediterraneo a Taranto. Dopo un primo racconto trionfalistico ora la realtà bussa alla nostra porta”. Così la consigliera comunale Bianca Boshnjaku, esprimendo forte preoccupazione per gli sviluppi recenti della vicenda.
La Boshnjaku ricorda che l’amministrazione, con il supporto della Regione Puglia, si è battuta per ottenere i Giochi nell’agosto 2018, con l’obiettivo di dare lustro alla città e lasciare un’eredità di impianti e strutture sportive. Secondo la consigliera, tuttavia, è mancato il necessario supporto tecnico alle direzioni interessate: “Le direzioni sono rimaste sguarnite, come sa chi è abituato ad ascoltare e confrontarsi con i dipendenti comunali”, denuncia.
Nonostante la sua iniziale contrarietà, la Boshnjaku arriva ora a considerare il commissariamento come unica soluzione percorribile. “Ho sempre pensato che auspicare il commissariamento fosse una resa e un fallimento troppo grande – ammette – ma a questo punto sembra essere l’unica via”. La consigliera punta il dito contro chi, a suo dire, “si è dimostrato troppo impegnato a mantenere la poltrona per sé e per i suoi seguaci, mettendo Taranto all’ultimo posto nella lista delle priorità”.