Il coordinatore tarantino di Fratelli d’Italia risponde alle dichiarazioni di Melucci sul Commissario straordinario Ferrarese
“Il contegno assunto dal Primo cittadino con riferimento ai rapporti con il Commissario Massimo Ferrarese sta assumendo toni grotteschi e strumentali, atteso che, in luogo di fornire i documenti richiesti, ovvero i progetti delle opere da realizzare, il Sindaco si spertica in polemiche pubbliche che non aiutano la concreta realizzazione degli impianti”. Lo afferma in una nota Gianluca Mongelli, coordinatore tarantino di Fratelli d’Italia.
“Anche la polemica in ordine ai fondi, non coglie nel segno, nel senso che il Commissario non deve elargire o assegnare somme al Comune, ma, una volta ottenuti i progetti, dovrà indire le gare e gestire la realizzazione delle opere, con ogni relativa incombenza. E allora, polemiche a parte, non si comprende perché il Sindaco Melucci non invii a Ferrarese i progetti richiesti – Sottolinea Mongelli – Posto che da tre anni a questa parte abbiamo assistito a rappresentazioni virtuali di quello che doveva essere e che non è stato, non è alzando inutili polveroni (che mal celano una evidente riottosità rispetto alla nomina del Commissario), nè perdendo tempo in sterili comunicati, che si potrà fare il bene di una città che, stanca di promesse elettorali e ritardi, aspetta i suoi Giochi”.


