I due esponenti politici sottolineano la necessità di accelerare sugli interventi e sulle opere necessarie
“In questi giorni il centrodestra ha raccontato la storiella di aver ‘salvato’ i Giochi del Mediterraneo. Sinceramente, e con tutto il rispetto istituzionale, non capiamo davvero cosa avrebbero salvato”. Lo afferma in una nota Mattia Giorno, già assessore del Comune di Taranto.
“I decreti per le risorse per le opere pubbliche sono in sospeso da un anno e mezzo. I ministri di questo Governo avrebbero dovuto sbloccare le risorse 18 mesi fa e invece gli esponenti locali di Fratelli d’Italia e Forza Italia, insieme con Ferrarese, raccontano qualcosa che di vero ha ben poco. E se a questo ci aggiungiamo che il 90% del masterplan è rimasto identico e che i progetti non hanno fatto quasi nessun passo in avanti rispetto a un anno fa (quando il commissario è stato nominato) il dubbio diventa ancora più grande. – Prosegue – Cosa avrebbero salvato quindi? Noi notiamo solo 18 mesi di ritardo e giustificazioni.
Ora, siccome tutti, tutti, vogliamo che i Giochi si realizzino, auspichiamo che il lavoro del Commissario produca rapidi risultati per il bene di Taranto e la sua reputazione, senza troppe cerimonie.
Su una cosa, invece, ha ragione l’On De Palma, ossia che a Taranto è in arrivo una pioggia di soldi. Di questo siamo contenti perché ci abbiamo lavorato negli anni e i primi risultati iniziano a vedersi. – Sottolinea Giorno – Ci auguriamo, sempre per il bene del territorio, che vengano spesi bene e in trasparenza, motivo per cui chiediamo alle autorità competenti la massima attenzione e allerta.
Sulla questione dei Giochi del Mediterraneo 2026 interviene anche il consigliere comunale Lucio Lonoce. “Mettiamo in fila i fatti almeno dal punto di vista cronologico: il commissario Ferrarese è stato nominato 11 mesi fa dopo che il Governo ha sprecato ulteriori 6 mesi per arrivare alla nomina del Commissario stesso. –Afferma – Se anziché perdere tutto questo tempo tra polemiche, nomine, nuovo Comitato, sentenza della Corte Costituzionale, nuovo masterplan, quasi identico al precedente, e proclami avessero firmato da subito i decreti, oggi saremmo già con i primi cantieri e invece abbiamo sprecato 18 mesi.
La politica che non sa avvalersi dei risultati ha bisogno di mistificare i fatti e giocare sul tempo trascorso per ingannare i cittadini, ma nessuno speculi sulla storia e il lavoro dei Giochi che noi abbiamo ben chiara avendo lavorato intensamente alla riuscita della manifestazione quando sedevamo nella maggioranza che fu di centro sinistra.
Mi lascia poi incredulo la difesa ad oltranza di alcuni esponenti politici eletti nel centrodestra, – conclude Lonoce – i quali a questo punto bene farebbero a gettare la maschera ed entrare in maniera ufficiale nella maggioranza dell’amministrazione comunale che è ben salda al centro destra”.