Melucci non avrebbe intenzione di riconoscere alcun assessorato ad Italia Viva. Oltre la presidenza di Kyma Mobilità non vorrebbe spingersi. Mancarelli nuovo direttore generale del Comune e Infesta suo sostituto a Kyma Ambiente? Per Odone si schiudono le porte di Kyma Energy? La città è sporca, non collegata con il resto del Paese, priva di un progetto di comunità, ma il Manuale Cencelli è più vivo che mai
Nessun assessorato ci sarebbe all’orizzonte per Stellato e la sua pattuglia consiliare di Italia Viva. Le consultazioni avviate ieri con il sindaco di Taranto si sono trasformate in consuetudine. In una prassi già sperimentata. In un film visto e rivisto. Nel nuovo che assume le sembianze del vecchio. La presidenza di una municipalizzata, Kyma Mobilità per esempio, più che un posto in giunta che minerebbe i poco granitici equilibri esistenti. Questa la soluzione che Melucci avrebbe prospettato al consigliere regionale dall’accento napoletano. Adesso spetterà a Stellato offrire una risposta, decidere nei prossimi giorni se accettare o meno l’avvio di un percorso del genere. E ricevere dal primo cittadino ionico, in tal caso, l’ennesimo schiaffo politico di questa legislatura. La nomina di un esponente di Italia Viva alla presidenza di Kyma Mobilità, si fa il nome dell’ex consigliere comunale Cataldo Fuggetti, determinerebbe un effetto a catena. Un giro di valzer nella distribuzione di quel che resta del potere (e sottopotere) cittadino. Con l’avvocato Mancarelli, attuale presidente di Kyma Ambiente, che occuperebbe la poltrona di direttore generale al Comune e la possibile promozione di Nicola Infesta alla presidenza proprio di Amiu.
Da ratificare anche l’ingresso in maggioranza dell’ex consigliere dei Cinque Stelle, Odone. Come? Con la presidenza di Kyma Energy, altra società in house del comune di Taranto. Equilibrismo allo stato puro. Equilibristi in servizio permanente effettivo. L’occupazione ossessiva delle poltrone. La città è sporca, sempre meno collegata con il resto del Paese, priva di un progetto e di una visione di comunità realmente spendibili. Ma questo è un altro discorso. Che poco si sposa con l’applicazione del Manuale Cencelli. Più vivo che mai. Vivo e vegeto.