Il Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di Coesione questa mattina era a Taranto per sostenere la campagna elettorale del candidato sindaco Luca Lazzaro e ha fatto il punto sulle risorse destinate al capoluogo ionico
L’onorevole Tommaso Foti, Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione questa mattina era a Taranto per sostenere la campagna elettorale del candidato sindaco Luca Lazzaro. È stata un’occasione fondamentale per discutere di temi cruciali per il futuro di Taranto, con un focus particolare sulle opportunità legate ai fondi europei, al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, alle politiche di coesione territoriale ed al Cis.
“Bisogna cercare in ogni modo di mantenere fede a quelli che sono stati gli impegni assunti anche dalle amministrazioni. – ha dichiarato il ministro Foti – La Puglia ha avuto 9,3 miliardi di euro dal Pnrr, Taranto e provincia 1 miliardo e 200 milioni. C’è un numero imponente di progetti che sono in una fase conclusiva o comunque già conclusa. Ve ne sono altri su cui bisogna accelerare.”
Sull’eventualità di una proroga del PNNR oltre il 2026, Foti ammette. “non penso ci siano le condizioni a livello europeo per cambiare un regolamento all’unanimità”.
Poi ha aggiunto: “Taranto è nelle condizioni di poter fare il salto di qualità. Ci sono i 750 milioni di euro del JTF, i 300 dei Giochi del Mediterraneo e tutti quei soldi ancora da impegnare nell’ambito del Cis, oltre ai fondi del PNRR, quindi possiamo dire senza tema di smentita, che non mancano le risorse affinché Taranto possa ripartire alla grande”.
Proprio sul Cis, ha chiarito che “presto accenderemo il motore anche perché è un motore che da qualche anno non è che dia il massimo. Ho visto che è stato istituito nel 2015 e abbiamo progetti per la metà dei 1500 milioni a disposizione. Siamo tuttavia in buone mani perché l’onorevole Dario Iaia, nominato responsabile unico del Tavolo Cis di Taranto, è una persona capace”.