“In una Città che ha dato un contributo importante agli impianti che concorrono alla chiusura del ciclo rifiuti, non possono essere imposti in alcun modo altri pesi che minerebbero il sacrosanto principio di precauzione cristallizzato tra l’altro anche dalla suprema Corte di Cassazione e dalla Corte Costituzionale”
Nelle scorse ore si sono riunite le segreterie cittadine dei partiti di centrodestra per analizzare la situazione attuale a seguito della grave crisi politico-amministrativa che ha determinato lo scioglimento del Consiglio Comunale e la fine della seconda amministrazione Quarto.
“In via preliminare si è discusso circa la scelta di mettere fine alla consiliatura, ribadendo che a fronte delle evidenti fratture del centrosinistra massafrese, mai ed in nessun modo il centrodestra avrebbe potuto fornire sostegno all’Amministrazione Quarto. – Si legge nella nota – Si è pertanto riaffermato che il comportamento politico attuato risulta coerente ed allineato al mandato elettorale ricevuto a suo tempo. E’ stato inoltre ricordato che già nello scorso agosto, senza alcun indugio, i consiglieri tutti del centro-destra massafrese, in maniera unitaria, si erano presentati dal notaio per l’autentica delle dimissioni utili allo scioglimento della massima assise cittadina.”
Si è successivamente proceduto all’analisi delle questioni relative alle conferenze di servizio relative ai nuovi impianti di trattamento rifiuti avviate nei mesi scorsi. “Nel prendere atto che dall’apertura della conferenza di servizio alla data di scioglimento del Consiglio Comunale, l’ex Sindaco Quarto ha avuto due mesi di tempo per richiedere la convocazione della massima assise e che nulla era stato iscritto all’ordine del giorno. – Affermano gli esponenti delle segreterie cittadine di Fratelli d’Italia, Udc e Forza Italia – Quanto dichiarato nei giorni scorsi è come sempre forviante e non veritiero. Si plaude e si condivide l’assunzione del decreto del commissario prefettizio n. 3 del 17/10/2024 con il quale, il Commissario Prefettizio Eufemia Tarsia, ha espresso parere contrario al progetto di realizzazione di una piattaforma di stoccaggio e di trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi da ubicarsi in Massafra.”
In relazione a questi procedimenti, la posizione del centrodestra massafrese non cambia con quanto approvato in delibera di consiglio comunale ad allora maggioranza centrodestra nell’ atto di indirizzo n. 65/2015, parere negativo e contrario alla realizzazione nel territorio di Massafra di qualsivoglia impianto industriale che possa costituire impatto e nuove emissioni per l’ambiente e la salubrità dell’aria. “In una Città che ha dato un contributo importante agli impianti che concorrono alla chiusura del ciclo rifiuti, – affermano – non possono essere imposti in alcun modo altri pesi che minerebbero il sacrosanto principio di precauzione cristallizzato tra l’altro anche dalla suprema Corte di Cassazione e dalla Corte Costituzionale”.
Si è poi proceduto all’analisi delle situazioni legate alla composizione elettorale del centrodestra locale. I rappresentanti di Udc, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno condiviso unitariamente di aprire la coalizione ad altre formazioni che si richiamano all’ area politica di centrodestra e alle nascenti formazioni civiche per avviare in modo celere e veloce la stesura del programma amministrativo per le prossime elezioni con l’individuazione chiara delle priorità programmatiche ed il metodo per giungere in breve tempo all’individuazione di un candidato sindaco condiviso e coerente con le linee programmatiche elaborate.