di Angelo Nasuto
La città si prepara alla corsa elettorale con numerosi candidati locali, pronti a contendersi un posto nel prossimo Consiglio Regionale
Massafra sia avvia alle regionali con ben cinque (o sei) candidati suoi concittadini: confermate a riguardo quasi al cento per cento le nostre indiscrezioni su questi esponenti massafresi, aspiranti al rinnovo del Consiglio Regionale. Circa una settimana fa era stata fatta una previsione, che quantomeno pareva inimmaginabile qualche settimana fa, quando si sapeva con qualche certezza della sola candidatura al consiglio regionale dell’ex sindaco Fabrizio Quarto, schieratosi subito nel centrosinistra con il candidato Presidente Decaro. D’altra parte i dubbi sull’europarlamentare candidato Presidente furono sciolti soltanto ai primi di settembre e dopo alcuni giorni si sono definiti i ruoli di ogni esponente locale. Da lì siamo giunti oggi, a due settimane dalla chiusura delle liste, con la reale ipotesi, quasi certa, che a Massafra ci sarà una vasta scelta per inviare un proprio concittadino nella nuova assise regionale, sita nell’avveniristica sede di via Gentile, nel quartiere Japigia a Bari.
Avremo dunque diversi candidati massafresi: a partire dall’ex primo cittadino Fabrizio Quarto, buttato giù dal suo mandato, un anno fa, proprio da alcuni consiglieri del partito più importante del centrosinistra. Con lui correrà tra le file del centrosinistra Maria Rosaria Guglielmi, scesa in campo nelle liste del Partito Democratico, dove si era aperto un varco enorme, dopo la notizia della mancata ricandidatura del consigliere regionale Michele Mazzarano. Ed in questo varco si doveva inserire un’esponente locale in cerca di gloria elettorale, sostenuta dai voti di un partito che comunque fa la voce grossa nella propria coalizione.
Ma oltre all’ex assessore ai Servizi Sociali, avremo al 90% (quasi sicuro) il candidato espressione della volontà (e dei voti) dell’attuale amministrazione comunale: il suo nome è Raffaele Gentile. Il quale qualche mese fa uscì da Forza Italia, dopo tanti anni di militanza politica, per la candidatura in una lista civica alle consultazioni comunali, poi premiata con i 473 voti, la vittoria della Zaccaro e la successiva elezione a Presidente del Consiglio.
Dall’altra parte nel centrodestra invece avremo due donne nelle due principali forze partitiche: Fratelli d’Italia e Forza Italia. Per il primo caso sarà candidata Isabella Lazzaro, impiegata come Consulente del lavoro e già impegnata nell’ultima campagna elettorale della primavera scorsa per le comunali, nella lista del medesimo partito. L’altra candidata sarà Cinzia Perniola, di professione docente di inglese all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Mondelli-Amaldi e moglie di un ex assessore e conigliere comunale, al secolo Nicola Zanframundo. Unico dubbio: potrebbe arrivare addirittura un sesto nome, dalle liste del Movimento 5 Stelle. Si tratterebbe di Sara Enea. Ora fuoco alle polveri nel prossimo mese e mezzo di campagna elettorale tra tutti e cinque (o sei) candidati.


