giovedì 1 Maggio 25

Massafra, voglia di Centro

di Angelo Nasuto

I moderati come alternativa alla destra e alla sinistra? Prove tecniche di trasmissione nella cittadina alle porte di Taranto. Il modello che si vorrebbe replicare e’ quella della vecchia Democrazia Cristiana 

A Massafra sta montando l’ipotesi di un centro forte e avanza sempre la coalizione alternativa. Nella Tebaide, a pochi mesi dal voto per l’elezione della nuova amministrazione comunale, nelle pieghe di una campagna elettorale ancora in fase embrionale, tra centrodestra e centrosinistra si inserisce il terzo incomodo. In questo scenario i due schieramenti sono ancora impegnati a raccordarsi tra le varie liste, definendo poi il nome da proporre come candidato sindaco. Ma soprattutto per quest’ultimo tassello i tempi si stanno allungando, perché probabilmente non arriva un accordo stabile per l’indicazione del futuro primo cittadino, con il countdown che però gioco forza sta scadendo.

E allora la fatale conseguenza di questa empasse politica è la creazione di una nuova coalizione che andrebbe a rappresentare il centro, pronto e disponibile a raccogliere tutti quei pezzi di centrodestra e centrosinistra che non si ritrovano più in questo modo di ragionare. In particolar modo tale circostanza ha a che fare con il primo schieramento citato, che proprio sull’accordo per ufficializzare il nome del candidato sindaco tra trovando ostacoli inaspettati.

Le notizie a riguardo ci riportano una fase interlocutoria dove alcuni pezzi di centrodestra rifiuterebbero l’imposizione dall’alto della scelta del candidato sindaco esterno ai partiti; e allora nel centro ritroverebbero la loro casa naturale. Un’identica dinamica potrebbe verificarsi anche dall’altra parte, dove le varie anime sinistroidi non giungono al dunque di unire le fila e disporsi in maniera compatta per concorrere nella prossima tornata elettorale. E la suddetta coalizione di centro potrebbe rappresentare un felice approdo per chi sarebbe stanco anche qui nel centrosinistra di questo ulteriore momento interlocutorio.

Ma allora come si organizzerebbe questa fantomatica nuova coalizione centrista al cento per cento? Certamente in questi giorni è partito un laboratorio di idee che vuole un’unione molto ampia, che vedrà impegnate innanzitutto forze civiche della società massafrese. Ma qui, come prima spiegato, verrebbero a convergere forze politiche di varia provenienza che fuggirebbero dagli schieramento estremi che non hanno trovato la loro “quadra”.

Per questa nuova balena bianca tutta massafrese, per ripetere l’allegoria politica che ritraeva la vecchia Democrazia Cristiana, dedita come un grosso cetaceo a raccogliere gli scontenti del mare politico della prima Repubblica, sarebbero pronte ben quattro e cinque liste a disporsi tra i competitor ai nastri di partenza. E anche per il candidato sindaco si sarebbero alcuni nomi in serbo della società civile che sorprenderebbero l’intera cittadinanza. Non ci resta che attendere sviluppi nei prossimi giorni su questo nuovo concorrente che potrebbe scompaginare tutto il panorama elettorale.

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