Inviare un comunicato stampa del movimento politico “Io C’entro” dalla mail del Consorzio Asi. Il privato che diviene pubblico anche no. Al mio amico Costanzo Carrieri, nella sua veste di consigliere del principe, consiglio di leggere McLuhan per il futuro
Costanzo Carrieri mi sta simpatico, porta anche un cognome al quale tengo molto per ovvie ragioni. Nonostante una vocale cambi tutto, certifichi le differenze, orienti la semantica. Capisce di politica più di Melucci, circostanza questa tutt’altro che trascendentale. Gioca a fare lo charmant in ambienti popolati perlopiù da anonime figure e portatori sani di odio (viscerale) verso il diverso. Chi non si allinea, chi è nato libero e tale vuole rimanere, chi non ha bisogno di scrivere sui giornali dopo aver concordato un comunicato stampa con il suo dante causa del momento. Proviene il mio amico Costanzo da una cultura, quella riformista, che considero la parte più nobile di una politica colta. Lontana dalle banalità semplicistiche; votata alla progettualità non omologante.
Ma il cardinale Mazzarino della politica locale questa volta ha commesso un errore da pivello. Da sprovveduto tra gli sprovveduti. E’ caduto in modo maldestro su una e-mail, ha pasticciato con la posta elettronica, sottovalutato l’insegnamento regalatoci a suo tempo da McLuhan: il medium è il messaggio. Non si può inviare un comunicato stampa di un’associazione politico culturale (Io C’entro), di un soggetto giuridico privato, dalla posta di un ente pubblico partecipato dal Comune. Dal Consorzio Asi che, lo stesso Carrieri, presiede. No, dal consigliere del principe-re Luigi XIV, cioè Rinaldo in campo II, un errore del genere non potevamo proprio immaginarlo. Son fatto C-Asi. Costanzo Carrieri da Carosino.
