Arriva il nuovo Capo di Gabinetto al comune di Taranto, che poi è il vecchio Capo di Gabinetto della Provincia, che poi era la vecchia staffista dell’assessore Giorno. La piroetta al pari di una religione new age. E la storia dei principi di Groucho Marx
Dal Comune alla Provincia, dalla Provincia al Comune. La piroetta al pari di una religione new age. Nella circolarità risiede la dimensione del tempo, secondo gli antichi greci. Nell’inizio e nel suo contrario che finiscono con il coincidere, sovrapporsi, collimare. Scambiarsi di ruolo. Vieni avanti Greta (Marraffa). Nello staff dell’assessore Giorno a Palazzo di Città, Capo di Gabinetto in Provincia, e adesso Capo di Gabinetto al comune di Taranto. Un successo dopo l’altro. La nascita di una stella nel firmamento locale. Le tappe bruciate con la stessa velocità della luce. Il riconoscimento di un talento adamantino. Fosse riuscita a farsi eleggere in Consiglio comunale, avesse portato a casa la nomina di responsabile della Cultura (l’ultima crisi di governo, il ridimensionamento e la cura dimagrante delle deleghe assegnate all’assessore Marti, nascono da questo proposito a lungo caldeggiato), dovremmo discorrere del miracolo di San Gennaro in pellegrinaggio per qualche giorno da Napoli a Taranto.
In Provincia già la rimpiangono, al Comune non vedevano l’ora di riabbracciarla. Il cerchio si chiude. Le porte anche nella Taranto Se-Greta. Se tutti fossimo come il vecchio Capo di Gabinetto della Provincia, come il nuovo Capo di Gabinetto del Comune, se tutti fossimo insomma come lei, come Greta, avremmo risolto il problema della fuga dei cervelli dalle nostre città. “Questi sono i miei principi, ma se non vi piacciono ho anche questi altri”. Credo lo dicesse Groucho Marx, ma lui non era un Capo di Gabinetto.
