“Se la scelta dovesse ricadere sull’avvocato Francesco Tacente, pur riconoscendone le competenze professionali, denunciamo con forza l’incoerenza politica di una candidatura che rappresenterebbe, nei fatti, la prosecuzione di quel sistema di governo che abbiamo combattuto e contribuito a mandare a casa”
“Alla luce di quanto emerso fino ad oggi riguardo l’indicazione del candidato sindaco di centrodestra, il Partito Liberale Italiano di Taranto ritiene doveroso chiarire la propria posizione.” Così in una nota Mirko Maiorino, segretario cittadino del Partito Liberale Italiano.
“Il Partito Liberale Italiano di Taranto ribadisce con fermezza la propria linea, sia rappresentata nel lungo confronto al tavolo locale e soprattutto alla luce degli aggiornamenti che in queste ore sono giunti dal tavolo romano dove, non essendo arrivati ad una sintesi, ci si è riconvocati a data successiva. Riteniamo inaccettabile qualsiasi ipotesi che non rappresenti una netta e inequivocabile discontinuità con l’amministrazione Melucci.
Se la scelta dovesse ricadere sull’avvocato Francesco Tacente, pur riconoscendone le competenze professionali, denunciamo con forza l’incoerenza politica di una candidatura che rappresenterebbe, nei fatti, la prosecuzione di quel sistema di governo che abbiamo combattuto e contribuito a mandare a casa. – Prosegue – Tacente, primo firmatario del contenitore “Io C’entro”, è espressione diretta di quel gruppo che ha sostenuto politicamente l’amministrazione Melucci e che ora tenta un’operazione di facciata che consenta loro di riproporsi sotto nuove vesti. Sostenere questa candidatura significherebbe tradire la fiducia ricevuta dai cittadini e vanificare il lavoro fatto per liberare Taranto da una gestione politica fallimentare.
Per queste ragioni, – sottolinea Maiorino – il Partito Liberale Italiano di Taranto respinge con decisione qualsiasi possibile imposizione e si riterrà libero di assumere tutte le decisioni necessarie per tutelare la propria coerenza politica e il rispetto della volontà della propria base. Non accetteremo compromessi al ribasso né giochi di potere che tradiscano l’obiettivo primario: offrire ai tarantini un’alternativa credibile e realmente innovativa.
Se il centrodestra vuole essere una forza di cambiamento, deve dimostrarlo nei fatti, scegliendo un candidato che rappresenti una rottura netta e definitiva con il passato. – Conclude – Il Partito Liberale Italiano non sarà mai complice di un’operazione politica che tradisce le aspettative di chi ha creduto in una vera nuova stagione per Taranto.”