“Ci auguriamo che non sia Sua intenzione bloccare il PUG così come siamo certi che vorrà utilizzare tutte le sue energie per rilanciare l’ economia di questa Città”
Caro Sindaco,
apprendiamo da fonti interne all’amministrazione comunale che l’elaborazione del PUG non è una priorità di questa amministrazione e che si stia pensando di cambiare il “Soggetto” incaricato della redazione del Piano.
Non ci preoccupa la firma sull’elaborazione finale e siamo consapevoli che la pratica dello Spoil System, seppure comune nelle amministrazioni anglosassoni, è ormai pratica consolidata anche alle nostre latitudini, seppure, in questo caso, molti degli attori che hanno prodotto i primi documenti del Piano, compreso Lei Signor Sindaco, sono fra i suoi più stretti collaboratori.
Ci preoccupa, invece, l’effetto che questa decisione potrà avere sull’intero “iter” del Piano ed a cascata sull’”economia” della città; sì, Signor Sindaco, “economia” perché, al di là degli obiettivi già condivisi quali il consumo di suolo che abbiamo ridotto a zero e del rispetto di tutti i vincoli sovraordinati, questo produce il PUG, “nuova economia”.
Sì, perché, in una città come la nostra che sconta decenni di immobilismo pianificatorio e di “attività urbanistico-edilizia” solo in variante a causa di un PRG ancora vigente, seppure anacronistico e superato anche sul piano della Visione, una nuova organizzazione di spazi e funzioni, ovvero il nuovo PUG, determina, produce ed alimenta una “nuova economia”, proprio quella di cui abbiamo disperato bisogno.
I dati snocciolati dalle classifiche nazionali, ed “ultimo ma non ultimo” dall’INPS, chiedono in maniera ineluttabile e non procrastinabile un forte impegno sullo sviluppo economico della città.
Sindaco, sappiamo che Lei è familiarmente sensibile all’economia locale e di vicinato, per cui ci auguriamo che non sia Sua intenzione bloccare il PUG così come siamo certi che vorrà utilizzare tutte le sue energie per rilanciare l’ economia di questa Città.
Per la Segreteria Provinciale del Partito Socialista Italiano di Taranto
Il segretario provinciale
Paolo Castronovi


