“Ho deciso di aderire perché riconosco nei suoi valori quelli che hanno sempre guidato la mia azione politica. L’attenzione alle fasce sociali più deboli, la volontà di costruire comunità inclusive e solidali sono principi che sento miei e che intendo portare avanti con rinnovato impegno”
Il consigliere comunale di San Giovanni Rotondo, Mimmo Longo, ha ufficializzato la sua adesione all’Unione di Centro nel corso della due giorni romana organizzata dal partito per la festa nazionale. Un passaggio politico significativo che non si esaurisce nel dato personale, ma si inserisce in un momento di straordinario fermento per lo scudo crociato, che in Puglia sta conoscendo una stagione di forte crescita e radicamento.A Oronzo Orlando e Giulio Capobianco, rispettivamente commissario e presidente dell’UDC in provincia di Foggia, il merito di aver costruito una rete capace di essere attrattiva e istituzionalmente credibile.
Negli ultimi mesi, l’UDC ha saputo consolidarsi come punto di riferimento per amministratori, consiglieri e militanti, capaci di trovare in questo partito una casa comune fondata su principi chiari: centralità della famiglia, difesa delle fasce più deboli, valorizzazione del territorio, dialogo e inclusione. Proprio su questi elementi si innesta la scelta di Mimmo Longo, che vanta una lunga esperienza politica e che rappresenta da anni una figura di riferimento per gli abitanti di San Giovanni Rotondo e più in generale per la Capitanata.
L’on. Gianfranco Chiarelli, commissario regionale e vicesegretario nazionale dell’UDC, ha voluto ringraziare pubblicamente Longo e contestualizzare questo passaggio politico. “Ringrazio Mimmo Longo per aver scelto di credere nel nostro progetto, la sua adesione rappresenta un segnale di fiducia e di stima verso il lavoro che stiamo portando avanti. – Afferma – Voglio complimentarmi con il commissario provinciale, dott. Oronzo Orlando, e con il presidente provinciale, dott. Giulio Capobianco, per lo straordinario impegno che stanno mettendo in campo nella Capitanata. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: quello di oggi è l’ennesimo esempio di un’attività politica intensa, capillare e accompagnata da un entusiasmo crescente attorno all’UDC».
Non solo parole di apprezzamento, ma anche un riconoscimento ufficiale del ruolo che Longo ricoprirà all’interno del partito. “Sono soddisfatto nell’annunciare che Mimmo Longo è stato designato vicecommissario provinciale dell’UDC. – Prosegue Chiarelli – La sua esperienza amministrativa e il suo radicamento sul territorio saranno fondamentali per continuare a rafforzare la presenza del partito nella provincia di Foggia. Sono convinto che saprà dare ulteriore slancio alla nostra attività e contribuire in maniera decisiva alla crescita dello scudo crociato”.
Nelle sue dichiarazioni, Longo ha voluto sottolineare i motivi di fondo che lo hanno portato a condividere il percorso con l’UDC. “Ho deciso di aderire all’UDC perché riconosco nei suoi valori quelli che hanno sempre guidato la mia azione politica. – Ha spiegato – L’attenzione alle fasce sociali più deboli, la volontà di costruire comunità inclusive e solidali sono principi che sento miei e che intendo portare avanti con rinnovato impegno.
Ho sempre creduto in una politica di prossimità, fatta di presenza quotidiana sul territorio e di ascolto delle persone. Lo scudo crociato rappresenta la sintesi più coerente di questi valori e voglio ringraziare l’on. Chiarelli per avermi dato l’opportunità di far parte di questo ambizioso progetto”.
Il consigliere Longo ha poi aggiunto: “In un momento storico in cui la politica sembra spesso distante dalle reali esigenze dei cittadini, l’UDC offre una risposta concreta, capace di unire esperienza e prospettiva. È questa la strada che intendo percorrere insieme al partito”.
La notizia dell’adesione è stata accolta con grande soddisfazione dai vertici regionali e nazionali del partito. L’adesione di Longo va dunque interpretata come un tassello di un mosaico più ampio: quello di un partito che, in Puglia, sta conoscendo una fase di grande vitalità politica e organizzativa. Dalla Capitanata al Grande Salento, passando per Bari e la Bat, si moltiplicano le adesioni e le iniziative locali, segno di una strategia di radicamento capillare che sta dando risultati concreti.
Il rafforzamento dell’UDC non ha solo una dimensione territoriale, ma si colloca anche all’interno degli equilibri del centrodestra pugliese. Con figure di esperienza e consenso come quella di Longo, lo scudo crociato dimostra di poter essere una forza determinata, capace di incidere e di rappresentare un punto di equilibrio e di proposta.


