I rossoblù, con rotazioni ridotte al minimo causa infortuni, cadono in trasferta a Lumezzane in uno scontro diretto che poteva dare ossigeno a Taranto. La fatica si fa sentire nel secondo tempo, quando esce alla distanza la LuxArm. Prossimo appuntamento giovedì 7 alle 20:00 al PalaMazzola contro Andrea Costa Imola
Al Pala LumEnergia di Lumezzane è andato di scena lo scontro salvezza tra LuxArm Lumezzane e CJ Basket Taranto, valido per la dodicesima giornata del Girone B di Serie B Old Wild West 2023/24.
I padroni di casa scendono in campo con Niemi, Di Meco, Deminicis, Minoli e Spizzichini, mentre il quintetto base dei rossoblù prevede Valentini, Ragagnin, Lusvarghi, Thioune e Ambrosin.
Coach Cottignoli deve fare i conti con le assenze del lungodegente Casanova, di capitan Conte, out per la terza partita in fila, e quella in extremis di Reggiani, che riducono le rotazioni a disposizione del coach tarantino a soli sette uomini e a giocare spesso con tre lunghi in campo. Il CJ Basket prova comunque ad iniziare forte con un mini-parziale di 5-0 firmato Ambrosin e Ragagnin, ma la LuxArm risponde a suon di triple con Deminicis e Di Meco. Gli ospiti restano punto a punto grazie alla presenza in area di Thioune e le triple di Ambrosin e Valentini, che respingono le offensive ancora di Di Meco e di un ispiratissimo Deminicis, che chiude con un 3/3 dall’arco nel primo quarto, terminato 24-19.
L’avvio di secondo quarto vede un altro mini-parziale CJ, stavolta 12-4, iniziato con la tripla di Ragagnin e chiuso con quella di Fresno. Un successivo 5-0 LuxArm costringe coach Cottignoli al timeout, vedendo i suoi cominciare a sentire la fatica dei tanti minuti in campo viste le varie assenze. I viaggi in lunetta di Thioune e il solito Valentini tengono a galla Taranto, che si porta all’intervallo lungo sul -3 (39-36), grazie soprattutto al dominio a rimbalzo.
Il rientro dagli spogliatoi è segnato dalla tripla del solito Di Meco e un super Minoli, entrambi on fire stasera, supportato da Spizzichini e da un Niemi opaco. I rossoblù sono guidati ancora da Ambrosin e Thioune, ma dalla seconda metà di quarto cala drasticamente la tenuta fisica, con gli ospiti trascinati dalle triple di Fresno, che valgono il -2, alle quali risponde d’esperienza capitan Mastrangelo, insieme, neanche a dirlo, a Di Meco e Minoli col buzzer beater del 59-57.
Dopo un iniziale tentativo di rimonta con Thioune e Lusvarghi, Taranto non riesce più a restare in partita, con i ritmi che calano e Lumezzane che esce alla distanza con Di Meco, Spizzichini e un Niemi migliore rispetto al primo tempo. L’antisportivo di Thioune, sintomo di lucidità venuta a mancare causa stanchezza, e il successivo 2/2 ai liberi di Minoli, che valgono il massimo vantaggio (+9), segnano la fine delle ostilità, con i viaggi in lunetta finali che modificano solo il tabellino.
Il CJ Basket perde 78-72 in trasferta a Lumezzane, in uno scontro diretto che poteva segnare una svolta, ma ancora una volta il problema infortuni ha avuto il sopravvento, con i rossoblù che calano fisicamente e mentalmente, con scelte di tiro non sempre ottimali, nella seconda metà di gara a causa delle rotazioni corte e dei tanti minuti in campo. Taranto fa il suo dominando a rimbalzo, soprattutto offensivo (15-2 per gli ospiti), guidati dal solito Thioune in doppia doppia (15 punti e 17 rimbalzi). La LuxArm sfrutta le 18 palle perse del CJ, tallone d’achille noto della squadra di coach Cottignoli, e tira meglio dal campo, guidata da Minoli (18 punti, 11 rimbalzi e 5/5 da 2), Di Meco (16 punti con 6/12FG) e le triple iniziali di Deminicis. Risultano inutili i 22 punti di un Fresno in gran spolvero. Si torna in campo giovedì 7 dicembre alle 20 per il turno infrasettimanale al PalaMazzola contro Andrea Costa Imola.
LuxArm Lumezzane (coach Fabio Saputo): 78
Tommaso Minoli 18, Manuel Di Meco 16, Stefano Spizzichini 11, Edoardo Maresca 10, Francesco Deminicis 9, Trey Anthony Niemi 7, Daniele Mastrangelo 7, Nicolò Salvinelli n.e., Nicola Arrighini n.e., Filippo Becchetti n.e.
CJ Basket Taranto (coach Mario Cottignoli): 72
Lucas Fresno 22, Elhadji Thioune 15, Matteo Ambrosin 9, Luca Valentini 8, Marco Lusvarghi 8, Giovanni Ragagnin 8, Martin Kovachev 2, Francesco Reggiani n.e., Gianmarco Conte n.e., Eugenio Gigante n.e., Francesco Montanaro n.e.