“Con 33 progetti finanziati per 351,6 milioni di euro ha speso appena il 13,8%, restando in quinta posizione dietro Lecce, Foggia, Andria e Brindisi”
“Taranto deve accelerare, non può perdere risorse che sono vitali per la riconversione economica del territorio”. Lo dichiara Leonardo Giangrande, presidente provinciale di Confcommercio Taranto, commentando i dati regionali sull’attuazione dei progetti del Pnrr.
Secondo l’Ufficio Statistico della Regione Puglia, lo stato di avanzamento dei progetti nei capoluoghi segna il passo: a fronte del 40,3% di Lecce, Taranto con 33 progetti finanziati per 351,6 milioni di euro ha speso appena il 13,8%, restando in quinta posizione dietro Lecce, Foggia, Andria e Brindisi. “Un ritardo sulla tabella di marcia – osserva Giangrande – che porta a chiedersi se Taranto ce la farà a non perdere le risorse assegnate, avendo a disposizione appena sette mesi per completare i progetti e rendicontare i restanti 303 milioni, con soli 48,5 milioni già spesi”. Giangrande sottolinea che “si tratta di progetti di cui la città ha bisogno ora più che mai per affrontare la transizione verso la green e blue economy, la rigenerazione urbana, il turismo e la cultura”. Giangrande richiama infine l’attenzione sul Just Transition Fund da quasi 800 milioni: “Ci sono segnalazioni di ritardo sull’attivazione degli strumenti e non si ha contezza dell’avanzamento dei progetti. Sarebbe opportuno – conclude – che il Comune aprisse un confronto con le parti sociali e il mondo delle imprese”. (ANSA)


