A carico del giovane i fatti avvenuti nel settembre dell’anno scorso all’interno della Villa Peripato, quando fu accoltellato un tunisino
I poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura hanno notificato due D.A.C.U.R., ossia due Divieti di accesso nelle aree urbane, a due giovani tarantini, emessi dal Questore di Taranto Massimo Gambino. Nel primo caso, l’atto è stato adottato nei confronti di un ragazzo, ritenuto presunto responsabile, in concorso con altri tre soggetti, del reato di tentato omicidio nei confronti di un tunisino e di porto abusivo di armi, fatti avvenuti a settembre dell’anno scorso all’interno della Villa Peripato.
Gli equipaggi della Squadra Volante, prontamente intervenuti, hanno trovato un uomo riverso a terra con evidenti ferite all’addome, l’extracomunitario è stato trasportato d’urgenza, da personale sanitario del 118, presso il locale Ospedale. Le indagini portate avanti, con perizia, dai colleghi della Squadra Mobile hanno consentito, nel giro di poche ore, di sottoporre a fermo di indiziato di delitto quattro presunti responsabili, tra cui il predetto che, in quella circostanza è stato indicato come colui che impugnava il coltello.
Il grave episodio di violenza è avvenuto all’interno di una villa pubblica e nelle immediate vicinanze di un esercizio commerciale alla presenza di numerose persone, tra cui famiglie con bambini e comitive di giovani, condotta che ha, tra l’altro, costituito un serio pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre ad indicare un’elevata pericolosità sociale del soggetto.
Il Questore jonico ha deciso di vietare al giovane l’accesso a bar, pub, ristoranti, locali di pubblico intrattenimento, presenti all’interno della Villa Peripato per un periodo di tempo di 24 mesi a decorrere dalla data di notifica del provvedimento da lui sottoscritto.
Nel secondo caso, invece, il divieto d