Diverse le imprese nel mirino dei finanzieri, tra queste imprese edili, ristoranti, e diverse attività commerciali
Nelle ultime settimane le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato presso vari esercizi commerciali 27 lavoratori “in nero” e 1 “irregolare” e stanno svolgendo specifici approfondimenti finalizzati a verificare la regolarità dell’assunzione di ulteriori 12 lavoratori.
Le attività ispettive hanno interessato i comuni di Taranto, Manduria, Avetrana, Maruggio, Torricella, Martina Franca, Castellaneta e Palagianello.
Le violazioni, riscontrate dai Finanzieri delle Compagnie di Manduria e di Martina Franca, e della Tenenza di Castellaneta, hanno riguardato attività commerciali di diverso tipo, tra cui imprese edili, ristoranti, bar, pescherie, panifici e macellerie.
Sono stati inoltre verbalizzati 13 datori di lavoro per l’utilizzo di manodopera in nero e irregolare e in 4 casi è stato richiesto al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di emettere nei loro confronti un provvedimento di sospensione dell’attività dell’impresa.
“Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico – spiegano in una nota i militari – perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste”.