E anche sullo Iacovone giungono rassicurazioni: “Il progetto prevede che la ristrutturazione sia eseguita permettendo alla squadra di giocare e al pubblico di assistere”
“Abbiamo obiettivi comuni: ora dobbiamo individuare le soluzioni migliori per fare presto e bene”.
È quanto assicura il ministro dello Sport, Andrea Abodi, giunto questa mattina a Taranto per incontrare, in Camera di Commercio, il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo 2026, Massimo Ferrarese.
“Oggi un incontro utile che ha sancito ancora una volta le modalità della collaborazione nel rispetto dei ruoli – continua Abodi – Abbiamo l’obbligo di fare bene e di riuscire nei tempi previsti. Lo stadio Iacovone? Abbiamo obiettivi comuni e facciamo parte della stessa squadra, questo è il messaggio che voglio far giungere a tutta la comunità”.
“Si apre la stagione operativa, quella dei cantieri e degli affidamenti, con grande attenzione alla legalità e alla trasparenza” ha chiosato Abodi, spiegando che il commissario Ferrarese “ha la massima fiducia da parte del Governo”.
Tra i punti all’ordine del giorno dell’incontro anche lo stadio Iacovone: “Il ministro e l’amministratore delegato di Sport e Salute ci hanno rassicurato – ha spiegato ai microfoni di CosmoPolis l’avv.Enzo Sapia, vicepresidente del Taranto F.C. 1927 – sia da un punto di vista ideativo che pratico. Per quanto ci è stato riferito potremo giocare nello stadio di Taranto durante i lavori di ristrutturazione. Il progetto lo prevede, come prevede anche la presenza del pubblico durante gli interventi sulla struttura. Insomma, sicuramente potremo iscriverci al prossimo campionato con tranquillità e indicare lo Iacovone come lo stadio in cui potremo disputare le partite. Si è parlato anche di individuare una seconda cassa in cui permettere l’allenamento della squadra“.