La cerimonia al Castello Episcopio celebra l’eccellenza presepiale con opere che uniscono messaggi di pace e innovazione, premiando artisti di talento
Si è tenuta ieri sera domenica 8 dicembre, nella suggestiva cornice del Castello Episcopio di Grottaglie, la cerimonia inaugurale della 45ª edizione della Mostra del Presepe “Il Presepe nella tradizione”, un evento che conferma il ruolo della città pugliese come punto di riferimento per l’arte presepiale contemporanea.
La prestigiosa giuria, presieduta dal sindaco Ciro D’Alò e composta da autorevoli esperti del settore, ha assegnato i riconoscimenti più ambiti della manifestazione. Il premio principale “Il Presepe nella tradizione 2024”, del valore di 3.500 euro, è stato conferito all’artista Domenico Pinto per l’opera “I colori della pace, le ombre della guerra”, apprezzata per la sua capacità di coniugare l’iconografia tradizionale con un potente messaggio di attualità. Particolare rilevanza ha assunto la menzione speciale attribuita a Marco Petean per “Sacra Famiglia in fuga per la Pace”, un’opera che ha colpito per la sua pregnante attualità e l’eccellente qualità compositiva.
“La Mostra del Presepe rappresenta un momento di sintesi tra arte e tradizione – ha dichiarato il sindaco D’Alò – celebrando non solo la maestria artistica ma anche i valori universali di pace e fratellanza che il presepe incarna.” L’Assessora alla Cultura, Turismo e Promozione della Ceramica, Raffaella Capriglia, d’altra parte, ha sottolineato come la manifestazione si confermi “un importante crocevia tra tradizione e innovazione, dove artisti affermati e giovani talenti si confrontano sul tema del presepe, interpretandolo sia attraverso i valori cristiani sia in chiave contemporanea.”
La mostra, che arricchirà ulteriormente la collezione permanente del Museo del Presepe nel Castello Episcopio, è frutto dell’impegno organizzativo del Comune di Grottaglie e dell’Assessorato alla Cultura, con il coordinamento dell’Ufficio Cultura e dell’Infopoint Grottaglie. I visitatori potranno ammirare le opere fino al 12 gennaio 2025, con apertura quotidiana dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 20:00. L’ingresso è gratuito.