Vento e siccità alimentano un vasto incendio nella macchia mediterranea. Nessun ferito, ma l’allerta resta alta
Una notte di fuoco e paura quella vissuta nella notte trascorsa nell’area di Lido Azzurro, in località Verdemare, alle porte della città. Un vasto incendio ha interessato una zona di vegetazione spontanea, propagandosi rapidamente tra macchia mediterranea e canneti, sospinto dal vento e favorito dalle condizioni di estrema siccità che da settimane caratterizzano il territorio.
L’allarme è scattato in serata. Sul posto sono intervenute tempestivamente le squadre dei Vigili del Fuoco di Taranto. Le operazioni si sono rivelate particolarmente complesse a causa della veloce propagazione delle fiamme. Gli uomini del 115 hanno lavorato ininterrottamente per tutta la notte, riuscendo solo all’alba a circoscrivere e domare l’incendio.
Fortunatamente, non si registrano né feriti né danni a strutture o abitazioni. Tuttavia, l’incendio ha messo nuovamente in evidenza l’elevato livello di vulnerabilità del patrimonio ambientale locale, già duramente provato da estati sempre più calde e aride.
Le cause del rogo sono al momento oggetto di accertamento da parte delle autorità competenti. Non si esclude alcuna ipotesi, compresa quella del dolo.