Mancanza temporanea di parcheggi e disagi alla circolazione: l’auspicio è che i lavori del cantiere si concludano il prima possibile e rendano davvero più funzionale la circolazione nella zona
Ha suscitato una serie di proteste da parte della cittadinanza tarantina la realizzazione del nuovo spartitraffico con annessa pista ciclabile e parcheggi nel tratto di via Dante compreso grosso modo tra la Concattedrale e piazzale Bestat.
Per portare a termine l’opera, infatti, sono stati sradicati diversi alberi che facevano parte del vecchio spartitraffico.
“Ci chiediamo se sia giusta una simile operazione – ci scrivono alcuni lettori – soprattutto in una città che non brilla certo all’interno delle classifiche nazionali per la presenza del verde urbano”.

Non manca, però, chi saluta favorevolmente l’operato: “Prima non era possibile camminare – raccontano alcuni residenti- le radici degli alberi avevano sollevato lo stretto marciapiede ed era molto difficile, ormai, camminare senza rischiare di inciampare“. A completare l’opera, poi, la solita inciviltà che costellata il vecchio spartitraffico di escrementi di cani e cartacce.
Doveroso aggiungere anche che, come spiegato ad agosto dall’allora assessore all’Urbanistica, Infrastrutture e Mobilità sostenibile, Mattia Giorno, sono state effettuate delle messe a dimora di altre piante, per compensare quelle sradicate.
Il tutto, nelle intenzioni dell’amministrazione Melucci, dovrebbe permettere anche una miglior visibilità prospettica della Concattedrale.
Intanto, però, a suscitare le reazioni principali dei tarantini è anche la mancanza temporanea di parcheggi, in una zona ricca di negozi, uffici e abitazioni in cui trovare un posto auto è già normalmente complicato.
“Alcuni clienti ci dicono che da quando sono iniziati questi lavori – affermano alcuni esercenti della zona – raggiungerci è diventato più difficile. Il periodo natalizio e quello dei saldi hanno sicuramente contribuito a congestionare l’area “.
Un altro intervento, volto a migliorare la circolazione stradale, riguarderà l’incrocio con via Cagliari, dove saranno eliminati gli attuali semafori e verrà realizzata una rotatoria.
Il tutto nell’ottica di risolvere le numerose criticità, segnalateci quotidianamente dai lettori, che riguardano il tratto in questione e che rendono difficile l’attraversamento pedonale e la marcia dei veicoli.
Del nuovo spartitraffico farà parte anche una pista ciclabile che si raccorderà con quella di viale Magna Grecia e permetterà ai ciclisti di raggiungere in sicurezza il piazzale Bestat, dove è presente anche il servizio Bici in città, che però ci risulta al momento sospeso e sul quale nè l’ex assessore nè la società che lo gestisce hanno voluto rilasciare dichiarazioni.

I lavori, annunciati ad agosto dal sindaco Melucci, sono iniziati alla fine dello scorso anno come da programma.
Per la realizzazione del progetto sono stati stanziati oltre 320 milioni di euro.
C’è da dire che, alcune settimane fa, il cantiere sembrava aver subito uno stop, per cause non meglio specificate: nei giorni scorsi, tuttavia, i lavori hanno ripreso la marcia.
L’auspicio, quindi, è che i lavori siano completati nel più breve tempo possibile, riducendo al minimo i disagi per residenti, automobilisti e commercianti, ma soprattutto che il nuovo spartitraffico sia più funzionale alla circolazione stradale.
Per ciò che concerne l’aspetto della mobilità sostenibile, invece, ci auguriamo che la realizzazione di questo nuovo tratto della pista ciclabile sia effettivamente utilizzato dai tarantini e che si possa far luce sulla sospensione del servizio Bici in città, sul quale ancora tutto tace.