“Questa amministrazione comunale – si legge nella nota ufficiale del partito – è giunta al capolinea, è stato toccato il fondo: condanniamo senza mezzi termini il comportamento di Melucci”
Il Partito Socialista Italiano di Taranto ha scelto: “Dichiariamo di collocarci, decisamente, all’opposizione di questa amministrazione cittadina, valutando, di volta in volta, i singoli provvedimenti, l’orientamento che si sceglierà di seguire e le conseguenti decisioni”.
Una decisione quasi scontata a seguito degli ultimi avvenimenti politici tarantini: dopo il rimpasto della Giunta comunale, da cui è stata estromessa la rappresentante del partito, Laura Di Santo, e le conseguenti dimissioni di Paolo Castronovi dall’incarico di presidente della commissione consiliare Ecologia e Ambiente lasciavano presagire un finale del genere.
Nella serata di ieri la segreteria provinciale del partito aveva, infatti, annunciato di voler riflettere su quanto accaduto per capire come proseguire il proprio cammino all’interno dell’amministrazione comunale.
“Gli ultimi avvenimenti del Comune di Taranto, in merito alla composizione della nuova giunta – si legge nella nota ufficiale inviata questa mattina – sono quanto di più deteriore si potesse immaginare raggiungendo una gravità senza precedenti. Si pensava che fosse stato toccato il fondo, ma è proprio vero che non c’è mai un vero fondo”.
Per il PSI “Gravissima è anche la posizione del PD che plaude a Melucci per “la ritrovata coesione“…Forse stiamo sognando, ma mai avremmo pensato che la politica di un grande partito potesse esprimersi in un modo così banale”.
Il Partito Socialista “condanna, senza mezzi termini, il comportamento di un Sindaco che ormai pensa di poter disporre, a suo piacimento, di tutti: gruppi, partiti, consiglieri comunali e quant’altro. Questa Amministrazione Comunale, ormai giunta al capolinea, potrà continuare a “tirare a campare” perché non c’è nessun sussulto di dignità e nessuna parvenza di direzione politica nel merito delle gravi problematiche che affliggono la città, sul versante economico, sociale, ambientale e occupazionale”.
Il PSI sottolinea, inoltre, il comportamento “ambiguo” del sindaco Melucci e si augura che “possa aprirsi, comunque, una larga riflessione tra le forze ancora disponibili a un rinnovamento”
“Noi socialisti – conclude la nota – continuiamo a credere, nonostante tutto, in un profondo cambiamento e miglioramento, soprattutto nel quotidiano, della nostra città con la partecipazione dei cittadini tutti; un coinvolgimento costruttivo che vede, al centro, senza incertezza alcuna, il bene comune”.