Melucci scrive a Ferrarese: “Dovremmo tutti curare al meglio la reputazione dei Giochi”
Nella giornata di ieri il Commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo 2026 , Massimo Ferrarese ha effettuato un sopralluogo allo Stadio Iacovone di Taranto. Presente anche il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e l’assessore Mattia Giorno. Appena giunte sul posto le telecamere di alcuni organi di stampa locali, il primo cittadino ha abbandonato la struttura. Sembra da indiscrezioni che lo stesso sindaco non abbia gradito la presenza della stampa, determinando di lasciare lo stesso Commissario ad effettuare il sopralluogo concordato assieme alla delegazione, da solo.
Nel frattempo quest’oggi dallo stesso Melucci è partita una missiva indirizzata a Ferrarese nella quale, tra le altre cose, ribadisce la disponibilità alla totale collaborazione sui temi dei Giochi, ma di contro “esprime rammarico per via di diffuse e frettolose comunicazioni, non del tutto armonizzate con i soggetti responsabili della programmazione” ad opera dello stesso Commissario “poiché – ribadisce Melucci – dovremmo tutti curare al meglio la reputazione dei Giochi del Mediterraneo in Italia e l’immagine stessa di Taranto e del lavoro compiuto in questi anni”.
Nella lettera poi il primo cittadino invita Ferrarese ad una visita ufficiale a Palazzo di Città per “un utile confronto sul Masterplan esistente”, mettendo a disposizione dello stesso Commissario “il copioso e approfondito materiale documentale”, ma ribadendo che “l’unico titolare formale del contratto e dei diritti della manifestazione resta il comune jonico”.
Intanto lo strappo tra il sindaco e il Commissario dei Giochi del Mediterraneo sembra oramai avvenuto. L’abbandono dello Stadio Iacovone non appare di un buon auspicio mentre certo non si può non rilevare, quanto meno, poco senso di ospitalità e decoro istituzionale espresso.


