Siglata la convenzione tra il Comune di Taranto e lo Studio IRIS
Il Centro avrà sede a Taranto, in Vico Sant’Agostino n. 1, in locali comunali conformi ai requisiti di accessibilità, riservatezza e autonomia previsti dalla legge.
Come riportato nella nota, Il 24 ottobre 2025 è stata firmata la Convenzione tra il Comune di Taranto e Studio IRIS Società Cooperativa Sociale per la gestione del Centro per la Giustizia Riparativa di Taranto, competente per il Distretto della Corte d’Appello di Lecce, ai sensi dell’art. 64 del D.Lgs. n. 150/2022.
Si tratta di un passo importante per la città e per l’intero Distretto – fanno sapere – che segna l’avvio concreto dell’attuazione della nuova disciplina sulla giustizia riparativa.
Dopo i lavori della Conferenza Locale per la Giustizia Riparativa dell’11 giugno 2025, il Comune di Taranto è stato individuato come Ente Locale Responsabile per l’istituzione del Centro. L’Amministrazione ha poi sottoscritto con il Ministero della Giustizia il Protocollo d’Intesa previsto dall’art. 63 del D.Lgs. 150/2022, per rendere operativa la struttura.
La gestione è affidata allo Studio IRIS, ente del Terzo Settore riconosciuto dal Ministero come idoneo, che si avvarrà di mediatori iscritti nell’elenco ministeriale per l’erogazione dei programmi previsti: la mediazione tra vittima e autore dell’offesa, il dialogo riparativo, e altri percorsi finalizzati alla ricomposizione e alla riparazione del danno relazionale.
“L’attivazione del Centro rappresenta un traguardo di civiltà per la nostra comunità – dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Abitative, Sabrina Lincesso – e testimonia l’impegno dell’Amministrazione nel promuovere percorsi di responsabilità, riconciliazione e riparazione, in sinergia con il Ministero della Giustizia e con tutti gli attori del territorio.”


