E’ accaduto nell’androne di un palazzo del Borgo: l’83enne, durante la breve colluttazione, sarebbe riuscito a scoprire il volto del giovane, camuffato da una fascia, permettendo agli agenti di identificarlo
Arrestato a Taranto, dalla Polizia di Stato, un ragazzo di 25 anni, responsabile di aver rapinato una persona anziana.
Secondo quanto avrebbe riferito l’83enne derubato ai Falchi della Squadra Mobile, il ragazzo lo avrebbe aspettato nell’androne del suo palazzo mentre rientrava dalla spesa e, dopo averlo strattonato, gli avrebbe sottratto il portafoglio contenente duemila euro, prelvati poco prima dall’ufficio postale.
Durante la colluttazione, l’anziano è riuscito a scoprire il volto del suo rapinatore, coperto da una fascia, e avrebbe riconosciuto in lui un giovane incontrato poco prima al mercato.
Grazie quindi alla conoscenza del territorio e degli ambienti criminali, ma anche alla “memoria” della vittima, i Falchi hanno individuato il rapinatore in un 25enne residente a Paolo VI, che anni prima aveva derubato altre persone anziane.
Il giovane, rintracciato dagli agenti presso la propria abitazione, ha tentato di negare ogni responsabilità ma, messo davanti ad evidenti elementi di colpevolezza, non ha potuto far altro che consegnare sia il denaro sottratto all’anziano signore che gli indumenti usati nel corso della rapina, nascosti in un cassetto della sua camera.
Secondo il suo racconto, il giovane, si era accorto al mercato dell’ingente somma di denaro presente nel portafoglio dell’anziano e lo avrebbe seguito per derubarlo.
Il giovane si trova ora agli arresti domiciliari, in attesa di sentenza definitiva.