In cabina di regia ci sarà Angèl Trinidad de Haro, ultimo acquisto del sodalizio ionico: il giocatore arriva dopo il triplete conquistato in Germania con la maglia del Berlin Recycling Volleys
Va sempre più delineandosi il roster della Gioiella Prisma Taranto. Il sodalizio ionico ha ufficializzato anche la figura del palleggiatore: si tratta del classe 1993 Ángel Trinidad de Haro che avrà il compito di guidare la squadra ionica nella stagione sportiva 2023/24.
LA CARRIERA. Nativo di Estepona, in Spagna, 1,95 m di altezza, Trinidad de Haro arriva in riva allo Ionio dopo la recente vittoria della Bundesliga, campionato tedesco, con la maglia del Berlin Recycling Volleys, con cui si è laureato campione di Germania (conquistando il triplete con la vittoria di Campionato, Supercoppa e Coppa Nazionale) dopo aver disputato due stagioni in Polonia al Projekt Warszawa, ed aver giocato in diversi campionati europei. Per il neo palleggiatore anche un’esperienza in Superlega, con la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia, nella stagione 2013/2014, prima di approdare in Francia e Belgio a Tours e Roeselare, in Polonia a Varsavia e Germania a Charlottenburg. Nel suo curriculum anche una precedente esperienza in Germania nel 2014/2015 con la maglia del Buhl. Con la Nazionale spagnola ha disputato tutti i tornei under 19 e 20 con cui ha vinto i mondiali e gli europei, conquistando anche il titolo di miglior palleggiatore. Arruolato dalla Nazionale Maggiore dal 2011, ha partecipato ai Giochi del Mediterraneo nel 2018.
LE PRIME PAROLE. “Giocare in Italia è sempre un privilegio – dichiara De Haro – sono passati 10 anni da quando ho iniziato la mia carriera professionale nel 2013 a Vibo Valentia. Chiudere il cerchio con questa possibilità di tornare in Italia mi rende davvero entusiasta. La Superlega è insieme alla Plusliga la competizione più forte d’Europa, quindi non ho esitato ad accettare l’offerta di Taranto. Seguo ogni stagione il campionato italiano e mi piace il progetto che la Gioiella Prisma sta costruendo: non vedo davvero l’ora di iniziare a lavorare con i miei nuovi compagni di squadra ed incontrare i tifosi. Cercherò di portare tutta l’esperienza che ho acquisito durante la mia carriera e i paesi in cui ho giocato, tra cui Italia, Germania, Belgio, Francia e Polonia”.