Superati i primi turni olimpionici, ma ai quarti di finale una lesione al tendine abbatte il campione mesagnese
Terminata la marcia a staffetta mista di Stano e Palmisano, intorno alle 12 di oggi, mercoledì 7 agosto, è stata la volta di Vito Dell’Aquila, campione di taekwondo di 23 anni, che è arrivato alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nella categoria 58 kg, nel primo combattimento valido per gli ottavi di finale, l’azzurro ha battuto alla terza ripresa l’avversario kazako Samirkhon Ababakirov. “Avevo paura del debutto perché sto soffrendo di pubalgia e lui era il peggior avversario che mi potesse capitare al primo turno”, ha confessato il campione mesagnese dopo gli ottavi.
Anche nei quarti di finale, Dell’Aquila riesce a trionfare, questa volta contro l’ungherese Omar Gergely Salim. Tuttavia, è l’incontro con l’azero Gashim Magomedov a mandarlo KO: sconfitto in semifinale, l’azzurro passa a competere per il bronzo.
Sfortunatamente, Vito Dell’Aquila è a rischio partecipazione a causa di un infortunio nel primo round dell’incontro dei quarti: sembra trattarsi di una lesione al tendine degli adduttori della coscia sinistra.
Crediti foto: ansa.it