Si tinge di giallo la vicenda relativa alla scomparsa del medico sociale della compagine militante nel Girone C di Serie C
Un vero e proprio giallo. Assume contorni incredibili la vicenda che riguarda la morte del medico sociale del Picerno Calcio, Lorenzo Pucillo.
Il professionista settantenne, trovato senza vita il 22 marzo a Pescopagano, in un terreno agricolo appartenente alla sua azienda, non sarebbe deceduto a causa delle ferite riportate in seguito all’attacco di un animale, come ipotizzato in un primo momento ma sarebbe stato ucciso.
Sul suo corpo infatti, a seguito dell’esame autoptico, sono state rinvenute ferite riconducibili ad un’arma da fuoco, che farebbero virare gli inquirenti verso l’ipotesi dell’omicidio volontario, come confermato dal Procuratore Antimafia di Potenza, Francesco Curcio: “Non si è trattato né di un incidente di caccia, né di un evento fortuito, ma di un gravissimo omicidio, volontario e feroce. Chi sa qualcosa adesso parli, agli inquirenti serve in questo caso la consapevole collaborazione dei cittadini”.