domenica 4 Maggio 25

Taranto, Capuano: “A Catania per giocarci la nostra partita”

Il tecnico jonico fissa l’obiettivo in vista della partita del Massimino. Recuperati Samele e Bonetti, out Orlando e Fabbro

Dare continuità alla splendida vittoria contro il Crotone. Questo l’obiettivo di Eziolino Capuano che prepara la sfida del Massimino contro il Catania.

“Contro il Crotone abbiamo fatto una buona partita ottenendo un risultato non facendoci condizionare da cose che avrebbero potuto influire sulla prestazione e la preparazione della gara stessa. Stiamo preparando bene il prossimo impegno, sarà l’ultima settimana in cui potremo operare sui carichi di lavoro, perché a partire dalla prossima settimana giocheremo ogni tre giorni, se contiamo anche il recupero contro il Messina. Siamo convinti di poter fare una bella gara contro il Catania, che comunque ho visto nelle ultime tre uscite essere squadra viva, ma si sa quando in piazze come queste non arrivano i risultati, c’è sempre un po’ di malumore. Rispettiamo gli avversari ma andremo lì per fare la nostra partita”.

Capuano poi parla della rosa del Catania e fa la conta dei disponibili in casa Taranto: “Chiricò? Per la serie C credo che sia un top player, è come avere il miglior Cristiano Ronaldo in serie A ma attenzione a ridurre il Catania al solo Chiricò, parliamo di una squadra con tantissimi calciatori importanti. Noi avremo a disposizione, dopo tantissimo tempo, Bonetti e recuperiamo Samele, mentre Orlando e Fabbro resteranno qui. Abbiamo un altro problema con che sarà valutato nelle prossime 48 ora ma partirà con il resto della squadra certamente”.

Capuano poi chiude toccando l’argomento singoli: “Calvano lo volevo già 8 anni fa, mi è sempre piaciuto. Ha fatto bene contro il Crotone e sono convinto che ripeterà ancora queste prestazioni. Parliamo di un giocatore di quantità che ho adattato a fare il play in asenza di Bonetti. Zonta? Ho fatto di tutto per averlo con me e domenica ha fatto una grande partita. Romano? Ha sbagliato la prima parte di campionato, da lui pretendo molto ed ora è in crescendo”.

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