L’ex giocatore della Emma Villas Aubay Siena chiude la batteria degli schiacciatori della Gioiella Prisma Taranto
Un nuovo rinforzo per la Gioiella Prisma Taranto: la squadra di coach Mastrangelo si rinforza con un nuovo martello, che va a completare la batteria degli schiacciatori del roster rossoblu. Si tratta di Giacomo Raffaelli, giocatore classe 1995 nativo di Grosseto, alto 194 cm.
LA CARRIERA. Nato pallavolisticamente nelle fila del Club Italia, ha militato dapprima nella Emma Villas Aubay Siena, poi ha acquisito esperienza calcando il campo della SuperLega con Ravenna prima dell’esperienza in un campionato straniero come quello francese. Nelle ultime due stagioni indossa la maglia della Top Volley Cisterna, prima di tornare a vestire nuovamente la casacca senese. Per lui anche delle presenze con la maglia azzurra con la quale aveva conquistato il bronzo con l’Under 23 di Michele Totire. Nella sua carriera, il neo acquisto ha conquistato anche una Challenge Cup nel 2018 e un oro alle Universiadi del 2019.
TARANTO, CONTA SU DI ME. Il neo acquisto si presenta così ai microfoni societari: “Ho conosciuto la società ionica da avversario, giocandoci contro per diverse stagioni: tutti mi hanno parlato bene di questa piazza ed è ciò che mi ha convinto ad accettare questa nuova avventura a Taranto – dichiara Raffaelli – ho chiesto ad amici e compagni come fosse l’ambiente, ricevendo solo feedback positivi. Sono proprio curioso di visitare la città e cominciare la stagione. Conosco già alcuni giocatori, tra cui Alletti, ed il nuovo palleggiatore Angel contro cui ho giocato diverse stagioni: siamo amici. Sono molto contento di venire al Sud, troverò un ambiente caloroso e persone accoglienti. Cercherò di portare il mio carattere e di metterlo al servizio della squadra: sono un lottatore che non molla mai. Aver accumulato molta esperienza mi permette anche di poter gestire bene le situazioni in campo. Cercherò, insieme ai miei compagni, di non ripercorrere un anno un po’ difficile a livello di risultati come quello appena passato. Spero di raggiungere, in primis, una salvezza magari anche in modo più semplice rispetto a quanto fatto lo scorso anno da Taranto, poi quello che verrà sarà un qualcosa in più”.