Con il 53% di prenotazioni la nostra regione è fanalino di coda tra le mete del lungo weekend: a pesare, secondo gli esperti del settore, i trasporti lenti e costosi
Sono circa 7 milioni, secondo una stima di Coldiretti, gli italiani che ci metteranno in viaggio per il Ponte di Ognissanti: il 40% delle scuole, infatti, ha scelto di restare chiuso anche per le giornate del 2 e in alcuni casi del 3 novembre.
Nonostante il maltempo e la crisi, ma anche la collocazione del “ponte” a metà della settimana lavorativa, sono tante le mete turistiche già sold-out per questi giorni.
I posti preferiti dai cosiddetti “vacanzieri autunnali” sarebbero soprattutto le città d’arte, la montagna e gli agriturismi.
Il boom di prenotazioni per questo fine settimana è stato registrato soprattutto nelle regioni settentrionali: al primo porto il Piemonte con il 75% delle richieste, seguito da Veneto ed Emilia- Romagna entrambe con il 72% , dalla Lombardia (71%), dal Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia con il 70% e infine dalla Liguria al 57%.
In calo le prenotazioni per le regioni del Centro: il Lazio in testa con il 73%, poi Toscana ed Umbria (69%), Marche (64%), Abruzzo (52%) e Molise (48%).
Scendono, invece, considerevolmente ridimensionate, infine, le richieste per il Sud Italia: se la Campania si attesta sul 62% delle prenotazioni, la Sicilia e la Sardegna si fermano al 61% e al 59%, mentre la Basilicata registra un 58% Chiudono la classifica la Calabria con il 55% e la Puglia con il 53%.
Un dato paradossale, quello che confina la nostra regione in fondo all’elenco di mete turistiche preferite, specialmente in considerazione del clima più mite e soleggiato rispetto alle più gettonate regioni settentrionali.
Secondo alcuni esperti del settore, a pesare possono essere stati i collegamenti con la regione, che richiedono ancora troppe ore di viaggio o risultano carenti (in alcuni casi assenti) negli orari disponibili,
Infine, ad influire sulla scelta dei turisti di Ognissanti potrebbero anche essere stati i costi: basti pensare che un volo di sola andata Milano-Bari con le cosiddette compagnie low cost è quasi impossibile da trovare sotto i 95 euro. Prezzo a cui aggiungere quello del ritorno, dell’alloggio e del vitto. Un po’ troppo, sicuramente, per chi ha voglia di un semplice weekend fuori porta e ha optato per non allontanarsi troppo.
