Alla base della manifestazione l’incertezza sul futuro dello stabilimento
Manifestazione questa mattina degli autotrasportatori davanti la portineria C dello stabilimento ex Ilva di Taranto. Alla base della protesta organizzata da Casartigiani, Aigi e Confapi Industria, “la mancata definizione dell’assetto societario, il mancato rinnovo degli ordini, crediti ancora insoluti per gli autotrasportatori e per l’indotto”.
“Condizioni che, insieme all’incertezza sulla continuità produttiva,- spiegano le associazioni – continuano ad inasprire la madre di tutte le vertenze, che inevitabilmente sta dispiegando i suoi effetti sull’intero circuito economico della città tanto da determinare il collasso del Sistema Taranto”.
“L’ex Ilva e’ la madre di tutte le vertenze – ha commentato il presidente di AIGI Fabio Greco – Vantiamo crediti, come indotto, per un ammontare di 70 milioni di euro. Un nuovo 2015, con la paventata Amministrazione straordinaria, segnerebbe il definitivo fallimento economico di Taranto. Ci aspettiamo risposte concrete dal Governo e non più rinvii sull’argomento”.