Greco: “Stiamo garantendo il cosiddetto minuto mantenimento degli impianti”
Da questa mattina alle 6 è iniziata la protesta delle aziende dell’indotto facenti capo ad Aigi (associazione nata da una scissione in Confindustria Taranto a cui aderisce l’80% delle imprese che lavorano con il Siderurgico), con sit-in dei lavoratori davanti alle portinerie dello stabilimento di Taranto e sospensione ad oltranza delle attività.
Sono garantite esclusivamente le prestazioni attinenti la sicurezza degli impianti.
L’iniziativa, alla quale hanno aderito Casartigiani e Confapi Industria, è stata avviata in quanto le associazioni non hanno ricevuto rassicurazioni sulla tutela dei crediti vantati nei confronti di Acciaierie d’Italia, che temono di perdere nel caso in cui si ricorresse all’amministrazione straordinaria per l’ex Ilva.
“Per senso di responsabilità legate a ragioni di sicurezza – ha spiegato Fabio Greco, presidente di Aigi – oggi stiamo garantendo il cosiddetto minuto mantenimento degli impianti.
Attendiamo di essere convocati dal Governo anche attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico. Chiediamo garanzie sui crediti maturati al 31 dicembre 2023 che per le imprese di Aigi ammontano a 120 milioni di euro”. “Se non avremo risposte – avverte Greco – da domani sarà blocco totale e le responsabilità di ciò che potrebbe accadere non saranno certo ascrivibili a noi”. (ANSA)