Prestazione appannata degli jonici che sprecano troppo, venendo puniti da un guizzo del trequartista messinese
Capuano attinge a piene mani dal mercato lanciando nella mischia dal primo minuto i nuovi arrivati De Marchi, Miceli e Valietti. Nel Messina invece, Modica si affida agli ex Manetta ed Emmausso.
PRIMO TEMPO Pur non risparmiandosi sul piano dell’intensità, i primi venti minuti di gioco scorrono via senza che le due compagini riescano ad imbastire azioni pericolose. Il primo sussulto giunge al ventitreesimo, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Luciani svetta indisturbato nel cuore dell’area di rigore tarantina mettendo incredibilmente al lato. Al ventisettesimo episodio dubbio: disimpegno horror del Taranto, ne approfitta Emmausso che sfila il pallone a Vannucchi depositando in rete a porta sguarnita, per il direttore di gara c’è il fallo dell’ex attaccante rossoblu.
La risposta del Taranto giunge al ventisettesimo quando Bifulco s’ inventa una sponda volante per De Marchi che da posizione favorevole mette fuori. L’ultima parte del primo tempo serve esclusivamente al signor Calzavara per annotare sul registro dei cattivi Polito e Manetta.
SECONDO TEMPO Nemmeno il tempo di riprendere posizione che il Taranto costruisce l’occasione più ghiotta della partita: De Marchi viene innescato in profondità trovandosi a tu per tu con Fumagalli ma incredibilmente fallisce, sparando addosso all’estremo difensore siciliano. Alla cinquantasettesimo il Messina sblocca la partita grazie ad una dormita colossale della retroguardia rossoblu, che permette a Zunno indisturbato di trovare l’angolo giusto per battere Vannucchi. Dieci minuti più tardi la gara del Taranto si complica ulteriormente quando Alfredo Bifulco finisce anticipatamente sotto la doccia, lasciando in inferiorità i suoi. Nonostante l’uomo in meno è sempre il Taranto a confezionare le palle gol migliori, come al settantottesimo, quando Fabbro innescato da Zonta si divora da due passi l’occasione del pari, non trovando la coordinazione giusta per impattare a rete. Nel finale, gli ospiti caricano a testa bassa senza trovare l’episodio capace di cambiare l’esito della contesa che si conclude con il punteggio di uno a zero in favore dei padroni di casa bravi a crederci più dei rossoblu.
ACR MESSINA (4-2-3-1): 30 Fumagalli; 33 Polito (54′ 24 Ortisi), 6 Manetta, 23 Pacciardi, 21 Salvo; 8 Frisenna, 19 Giunta; 10 Emmausso (81′ 77 Scafetta), 70 Rosafio (81′ 88 Civilleri), 11 Zunno (89′ 90 Ragusa); 9 Luciani (54′ 28 Plescia). A disposizione: 22 Di Bella, 1 Piana, 7 Lia, 3 Zona, 83 Fumagalli, 17 Signorile, 27 Cavallo. Allenatore: Modica
TARANTO (3-4-3): 26 Vannucchi; 16 Luciani, 30 Miceli, 6 Riggio; 24 Valietti (64′ 99 Fabbro), 23 Calvano (74′ 29 Zonta), 28 Fiorani, 17 Panico; 14 Bifulco, 90 De Marchi (51′ 96 Orlando), 77 Kanoute (74′ 11 Samele). A disposizione: 1 Loliva, 22 Costantino, 15 Enrici, 18 Kondaj, 20 Hysaj, 27 Papaserio, 37 Travaglini, 70 Capone. Allenatore: Zangla
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese
Assistenti: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore
Quarto Ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia
Marcatori: 57′ Zunno (M)
Ammoniti: 38′ Polito (M), 41′ Manetta (M), 56′ Luciani (T), 82′ Ortisi (M), 84′ Panico (T), 87′ Miceli (T)
Espulsi: 67′ Bifulco (T)