Una rete allo scadere dell’ex Chievo regala al Taranto un successo che conferma gli jonici nei piani altissimi della classifica
Capuano conferma De Marchi e rischia Bifulco sin dall’inizio. Nella Virtus, Villa schiera bomber Artistico in tandem con Neglia.
PRIMO TEMPO La gara sonnecchia sino al ventesimo, quando Panico si mette in proprio sulla corsia di sinistra e serve al centro dove Valietti in tuffo, di testa, non inquadra Il bersaglio. La risposta della Virtus Francavilla giunge soltanto due giri di lancette dopo, quando Garofalo al termine di un’azione insistita, trova lo spazio per andare al tiro ma la sua conclusione è debole, e termina tra le braccia di Vannucchi. Al ventisettesimo episodio dubbio in area della Virtus quando Kanoute si libera al tiro, ma viene steso con una spallata da un difensore ospite, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il calcio di rigore. Gli ospiti provano a sfruttare le corsie centrali in ripartenza ed al trentunesimo è provvidenziale Vannucchi su un colpo di testa ravvicinatissimo di Artistico, sul quale l’estremo difensore in uscita, ci mette il corpo blindando il risultato. Al trentacinquesimo sale in cattedra Bifulco, che dopo aver ricevuto da Kanoute, salta due avversari e si presenta davanti a Branduani, mettendo di esterno, fuori di un soffio. Nei minuti finali del primo tempo, il Villa prova ad imbastire qualche azione degna di nota con il Taranto che controlla, conducendo le operazioni di gioco sino al duplice fischio.
SECONDO TEMPO L’avvio della ripresa sembra essere favorevole agli ospiti che pronti, via ci provano con Izzillo, il cui tentativo scalda le mani a Vannucchi. Il Taranto pur non affondando il colpo prova a gestire i ritmi di una contesa che sembra essere in totale controllo, l’acuto che potrebbe spostare gli equilibri arriva al sessantacinquesimo quando Kanoute, da posizione favorevolissima si vede deviare il proprio tentativo in angolo. Gli ultimi dieci minuti vedono i ragazzi di Capuano alzare esponenzialmente i ritmi facendosi vedere salle parti della retroguardia brindisina, prima all’ottantesimo con Zonta il cui fendente viene bloccato agevolmente da Branduani e poi all’ottantaseiesimo, quando Simeri, viene anticipato di un soffio da Macca che salva la Virtus Francavilla. L’appuntamento con il goal è solo rinviato e giunge esattamente alla novantesimo minuto quando Miceli sputa al centro un controcross che innesca Fabbro, lesto in estirada a trovare la via della vantaggio che regala al Taranto tre punti ed il terzo posto in condominio con l’Avellino.
TARANTO (3-4-3): 26 Vannucchi [K]; 16 Luciani, 30 Miceli, 15 Riggio; 24 Valietti (71′ 8 Ladinetti), 23 Calvano, 21 Matera (53′ 29 Zonta), 17 Panico; 14 Bifulco (59′ 96 Orlando), 90 De Marchi (53′ 10 Simeri), 77 Kanoute (71′ 99 Fabbro). A disposizione: 1 Loliva, 22 Costantino, 15 Enrici, 27 Papaserio, 28 Fiorani, 37 Travaglini, 70 Capone. Allenatore: Capuano
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): 89 Branduani; 15 Dutu, 5 Monteagudo [K], 6 Gasbarro; 8 Di Marco (62′ 30 Macca), 19 Izzillo, 27 Laaribi (82′ 17 Carella), 99 Garofalo (62′ 7 Biondi), 50 Ingrosso (82′ 21 Risolo); 11 Neglia (18′ 18 Contini), 9 Artistico. A disposizione: 1 Carretta, 12 Lucatelli, 3 De Marino, 4 Gavazzi, 10 Polidori, 20 Agostinelli, 23 Nicoli, 29 Vapore. Allenatore: Villa
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli
Assistenti: Matteo Nigri di Trieste e Matteo Lauri di Gubbio
Annunziata
Marcatori: 90′ Fabbro (T)
Ammoniti: 22′ Dutu (VF), 29′ Di Marco (VF), 52′ Luciani (T), 74′ Panico (T)
Espulsi: –