“I commissari hanno precisato il loro impegno e dell’esecutivo per la ripartenza dell’azienda attraverso un’approfondita analisi delle necessità, l’acquisto dei ricambi necessari, gli investimenti in manutenzioni”
“Forte preoccupazione per lo stato di mancanza di liquidita’ dell’azienda a cui chiediamo al Governo di porre rimedio in tempi rapidi” e’ stata manifestata da Fim, Fiom e Uilm nazionali per quanto riguarda Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria. “I commissari, dal loro punto di vista – affermano le sigle metalmeccaniche -, hanno precisato il loro impegno e del Governo per la ripartenza dell’azienda attraverso un’approfondita analisi delle necessita’, l’acquisto dei ricambi necessari, gli investimenti in manutenzioni”.
Intanto, in relazione al pagamento dello stipendio di febbraio, va precisato che le competenze riferite alle due diverse gestioni, Acciaierie d’Italia dall’1 al 19 febbraio e Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria dal 20 febbraio in poi, saranno pagate entrambe domani con due bonifici distinti, mentre solo il cedolino dell’amministrazione straordinaria di AdI arrivera’ in seguito.
Dal 20 al 29 febbraio – afferma la Uilm – ci sara’ “solo il bonifico poiche’ per motivi di tempo non sara’ possibile generare il cedolino. L’importo del secondo bonifico si basa su una stima ma molto vicino alla realta’ e qualsiasi eventuale differenza sara’ conguagliata nel mese successivo. Inoltre, il monte ore ferie del primo cedolino verranno trasferite e visualizzate nel cedolino del secondo periodo, che verra’ caricato alla fine del mese. Questo include anche i permessi vari, le ore legge 104, e tutto il resto avverra’ in modo continuativo”. (AGI)