“Sono abbastanza soddisfatto anche se la strada è ancora lunga, ma per ora va bene così. Il ghiaccio è stato rotto. Ora testa al prossimo match”
Un debutto vincente per Francesco Magrì, talentuoso pugile della Quero Chiloiro, che ha fatto il suo ingresso nel mondo professionistico nella categoria superwelter battendo il veterano Giuseppe Rauseo, venerdì 15 marzo al PalaCoscioni di Nocera Inferiore nel contesto internazionale del campionato Ebu Silver che ha incoronato Gianluca Ceglia campione europeo.
Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili e una carriera da dilettante con 80 vittoria su 107 match disputati, con la vittoria di due titoli ‘Assoluti’ e un ‘Guanto d’oro’ e dopo aver indossato più volte la maglia azzurra, l’atleta tarantino, condotto all’angolo dal Maestro Cataldo Quero con Gianluca Lodato, ha controllato il suo avversario per tutto il match facendolo barcollare due volte con un dritto e un montante destro. Nella terza ripresa, l’arbitro ha squalificato Rauseo per scorrettezze prima del limite dei sei round.
“Il primo match è andato, sapevo fosse un avversario ostico molto esperto, un navigante del mondo pro con più di 80 match. Cercava di costringermi ad innervosirmi e a non boxare come so, ma fortunatamente sono rimasto calmo e concentrato e ho messo a segno diversi colpi. – Afferma Magrì ai microfono di CosmoPolismedia – Sono abbastanza soddisfatto anche se la strada è ancora lunga, ma per ora va bene così. Il ghiaccio è stato rotto. Ora testa al prossimo match”.