“Incontro convocato per presentare le prospettive per il rilancio e per rendere conto di quel che abbiamo fatto”
“Palazzo Chigi ha convocato per lunedì prossimo i sindacati e le imprese dell’indotto per manifestare loro la nostra intenzione di proseguire su questa strada, per presentare le prospettive per il rilancio di quei siti siderurgici e per rendere conto di quel che abbiamo fatto”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, parlando del tavolo tecnico sull’ex Ilva a margine della presentazione, a Palazzo Grazioli, della nuova sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia.
“Diamo sostegno pieno e significativo al rilancio dei siti siderurgici – ha precisato Urso – anche con le risorse necessarie per la manutenzione e la messa in sicurezza degli impianti, per un sistema di salvaguardia per le imprese dell’indotto e della filiera e sia per quanto riguarda i crediti che avanzano che per la cassa integrazione dei lavoratori.
Siamo oggi nel momento del rilancio della siderurgia italiana. Abbiamo accordi con Jindal e Metinvest e stiamo definendo il contratto di programma con Arvedi, stiamo rafforzano le Acciaierie del Nord, stiamo rilanciano soprattutto l’ex Ilva. Ci auguriamo che grandi imprese siderurgiche possano investire nel rilancio della siderurgia italiana”.
“Noi stessi sappiamo – ha detto ancora il ministro – che se l’Italia è la seconda industria manufatturiera d’Europa e rafforza le sua competitività globale, se abbiamo una fiorente industria dell’auto e degli elettrodomestici e un’industria nautica e cantieristica leader nel mondo, così come un’industria ferroviaria avanzata tecnologicamente e un’industria delle costruzioni all’avanguardia, lo è perché a monte vi è stata e deve continuare a esserci un’importante industria siderurgica italiana. La siderurgia è alla base dell’industria manufatturiera che vogliamo rafforzare e la microelettronica e la tecnologia green sono le due strade per render più competitive le nostre imprese”. (Adnkronos)