“Grazie al lavoro di Sace e del Ministero si sono registrati notevoli passi avanti nella risoluzione della questione dei crediti pregressi”
All’ indomani dell’ incontro con la terna commissariale e il direttore generale di Acciaierie di Italia in as, Aigi ha riunito in assemblea le aziende associate dell’indotto siderurgico. Nelle more che le misure a tutela dell’indotto, intraprese e concordate con Mi.mi.T e Sace, trovino piena applicazione, le aziende aderenti ad Aigi rinnovano la propria fiducia nell’operato del Governo e nell’azione di ripresa della produzione da parte dei Commissari.
“L’assemblea di Aigi ha preso atto della disponibilità mostrata dai Commissari ad intraprendere un percorso costruttivo con l’indotto. – Si legge nella nota – Anche i rappresentanti degli autotrasportatori, presenti in assemblea, hanno dichiarato che l’accordo ottenuto rappresenta un primo segnale per la ripartenza.
Le aziende dell’indotto siderurgico aderenti ad Aigi ripongono e attendono le risultanze della riunione indetta lunedì prossimo a Palazzo Chigi dove certamente verrà affrontato il tema inerente il recupero dei crediti pregressi. – Prosegue – Ad oggi, grazie al lavoro svolto da parte di Sace spa e dal Mi.mi.T, si sono registrati notevoli passi in avanti nella risoluzione del problema”.
Aigi, nel corso del vertice romano, reitererà al Governo la richiesta di blocco dei Durc, finanziamenti e mutui attraverso un provvedimento ponte che tutelerebbe le aziende non solo in vista della ripresa delle attività nel siderurgico ma anche per consentire loro l’auspicata diversificazione produttiva.
L’ assemblea ha, inoltre, compiuto una disamina del decreto legge 4 del 18 gennaio 2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale rilevando che le misure da esso introdotto soddisfano, sia pure parzialmente, le richieste da parte delle aziende dell’indotto.