Il tecnico rossoblu fa le carte alla sfida contro i lucani mettendo in guardia dalle insidie di una sfida ostica
C’è il Potenza al centro dell’orizzonte di Eziolino Capuano. Il tecnico, mette nel mirino il prossimo impegno, quasi isolando il proprio spogliatoio da tutti i rumors alternatisi in questo periodo, infondendo tranquillità all’ambiente e sottolineando come non vi sia nulla capace di scalfire la serenità dei suoi.
“Le problematiche non hanno influito sul percorso della squadra e le prestazioni lo dimostrano. Domani affronteremo una squadra forte, che annovera gente come Asencio, Caturano, Rossetti, Di Grazia e Schiattarella, e che tranquillamente avrebbe potuto stazionare tra le prime cinque del campionato ma che certamente ha pagato i troppi stravolgimenti alla guida. Marchionni? Un tecnico capace, e la sfida di domani sarà difficile. Abbiamo 16 punti in più rispetto al Potenza ma a questo punto della stagione tutte le gare sono difficili, noi domani abbiamo l’occasione di consolidare la classifica e apprestarci a vivere dei playoff da protagonisti. Affronteremo una squadra forte ma un po’ spensierata, con alle spalle una società importante ma le nostre motivazioni sono molto alte e sappiamo di avere l’obbligo di vincere. Non credo di esagerare se dico che questa sarà la partita più importante dell’anno. A Caserta, nonostante la sconfitta ho visto un grandissimo Taranto. I nostri avversari hanno segnato subito, noi invece abbiamo sbagliato tanti gol, portandoci a casa una sconfitta immeritata. Formazione? Domani mancheranno sia Ferrara che Panico. Abbiamo anche tantissimi altri problemi e non so ancora come giocheremo”.
Capuano poi sfiora la questione Stadio: “Ho apprezzato le dichiarazioni del Ministro Abodi, che ringrazio a nome mio e della società. Mi auguro che la situazione venga risolta e che la squadra continui a giocare nella sua città. Il Taranto è una cosa seria, non un giocattolo”.