Il tecnico emiliano paragona la compagine di Capuano a quella da lui allenata nel 2012
È stato l’ultimo tecnico a guidare il Taranto in un play off, prima del fallimento dell’estate 2012. Davide Dionigi, indimenticato ex dei rossoblu, analizza gli spareggi, sottolineando le difficoltà che le pretendenti all’ultimo posto disponibile per la cadetteria, dovranno affrontare.
“Come ogni anno, anche questo sarà un play off avvincente. Esistono delle differenze tra le squadre, e sicuramente alcune compagini partono avvantaggiate rispetto ad altre, penso a chi ha investito tanto nel corso del campionato non riuscendo a vincere subito e faranno di tutto per portarsi a casa questi spareggi. Nel girone settentrionale ci sono due corazzate, come Padova e Vicenza, mentre al sud Benevento ed Avellino hanno due organici fuori concorso. Non possiamo però dimenticare come questo torneo regali sempre delle sorprese, basti pensare allo scorso anno, quando il Lecco ha spiazzato tutto. Parliamo di una lotteria, ma mi aspetto che tra una di queste quattro che ho appena nominato possa venir fuori la vincitrice. Il Taranto? In alcuni aspetti questo Taranto ricorda il mio. È una squadra organizzata, combattiva, che a tratti ha espresso un ottimo calcio, pur avendo interpreti differenti. Mi auguro che i rossoblu possano disputare un grande play off. Un’altra somiglianza è rappresentata dai punti tolti a questi ragazzi, ma sono certo che sapranno reagire facendo ampiamente la loro parte”