Il centravanti, classe 1949, si è spento dopo una lunga malattia
Ottantotto presenze e dodici segnature, messe a referto in tre anni di militanza con la casacca del Taranto, tra il 1971 ed il 1974. Questo il bottino lasciato in eredità da Angelo Paina, centravanti scuola Milan, transitato dallo Jonio, scomparso nella mattinata di domenica 23 giugno presso il centro Alzheimer della Fondazione Don Palla a Piazza Brembana, dove era ospite dal 2017.
Padova, Triestina, poi ancora Milan, prima dell’approdo in rossoblu. La Spal come trampolino di lancio verso il ritorno in massima serie, dove indossò il nerazzurro dell’Atalanta prima di chiudere nel 1980 nuovamente a Trieste.