Capuano sonda il mercato e guarda con particolare attenzione in casa Catania
Per campanile e ovviamente per le questioni legate al tifo, l’accostamento è di quelli che farà certamente storcere il naso alla piazza.
Questione di tonalità, oltre che di distanze geografiche. Da Catania a Taranto, il passo pare poter essere davvero molto breve, forse meno dei quattrocentottantanove chilometri che separano le due città, probabilmente ancor meno evidente della differenza cromatica che c’è tra il blu presente sulle casacche del Taranto, ed il celeste, che invece identifica i tifosi dell’Elefante.
Sulla direttrice immaginaria che collega la città dei due mari a quella di Verga e Fiorello, si potrebbe infatti snodare una buona fetta del mercato del Taranto. Le indiscrezioni, lanciate qualche giorno fa dal Corriere dello Sport, trovano infatti conferma e col passare delle ore diventano sempre più corpose.
Se da una parte infatti, il gran numero di calciatori in esubero presenti alle pendici dell’Etna, stuzzica le fantasie di Capuano, dall’altra c’è da fare i conti con gli aspetti più intricati delle trattative, che in alcuni casi, sotto il profilo economico non si presentano in maniera propriamente agevole. È il caso dell’ultimo nome accostato alla compagine rossoblu, Nana Welbeck, ventinovenne centrocampista ex tra le altre, di Catanzaro e Brescia, che sarebbe finito nel mirino degli jonici, ma il cui ingaggio sarebbe abbastanza corposo. Plausibile quindi pensare come il Taranto, possa provare a chiedere agli etnei di contribuire al pagamento dell’ingaggio, al fine di concludere l’affare. Medesima situazione per Diego Peralta, centrocampista offensivo classe 1996, ex Foggia e Ternana, attualmente in lista di sbarco in Sicilia, seguito non solo da Capuano ma anche dal Gubbio.
Sullo sfondo restano le piste che portano a Roberto Zammarini, 28enne centrocampista centrale ed a Salvatore Monaco, difensore in uscita dalla corte di Mimmo Toscano, inseguito anche della Cavese.