“Da mesi segnaliamo l’inciucio costante tra il sindaco e il centrodestra che solo ora si ricorda di dire che l’amministrazione tarantina era disastrosa e fallimentare. Noi siamo stati più coraggiosi e coerenti perché siamo usciti da quella maggioranza più di un anno fa rinunciando a incarichi, indennità e poltrone. Una pratica molto rara in politica”
“A cosa pensava Melucci un’ora dopo le dimissioni dei 17 consiglieri comunali che ha sancito lo scioglimento del consiglio comunale di Taranto e di conseguenza la decadenza del presidente della Provincia? A nominare vicepresidente dell’ente di via Anfiteatro un consigliere provinciale di Forza Italia, Angelo Laterza.” Lo afferma in una nota il segretario provinciale del Pd Ionico, Anna Filippetti.
“Una forzatura che segna la cifra che ha caratterizzato il modus operandi di Melucci: nomine, sempre nomine, fortissimamente nomine. Da mesi segnaliamo l’inciucio costante tra Melucci e il centrodestra che solo ora si ricorda di dire che l’amministrazione tarantina era disastrosa e fallimentare. – Sottolinea – Noi siamo stati più coraggiosi e coerenti perché siamo usciti da quella maggioranza più di un anno fa rinunciando a incarichi, indennità e poltrone. Una pratica molto rara in politica.
Visti i continui valzer di nomine, assessori e rotazioni dei dirigenti possiamo dire che l’unica continuità amministrativa che l’ormai ex sindaco ed ex presidente della provincia di Taranto Rinaldo Melucci ha onorato è quella delle nomine. – Conclude Anna Filippetti – Non possiamo non ribadire che siamo lieti questo circo sia terminato.”