Accordata la proroga del servizio dopo un teso confronto tra sindacati e commissari. Il segretario Calabrese: “Non abbasseremo la guardia sulle problematiche che periodicamente si ripresentano”
Un lungo confronto di oltre due ore ha scongiurato, almeno per il momento, il licenziamento di 140 lavoratori della Multiservizi di Taranto. L’incontro, svoltosi ieri mattina tra la commissaria Giuliana Perrotta, il sub commissario Eliseo Nicoli, i dirigenti comunali Mariella De Florio e Giuseppe Cervellera e le sigle sindacali, si è concluso positivamente con l’accordo per una proroga del servizio.
Durante la riunione, il segretario generale dell’Ugl, Alessandro Calabrese, ha evidenziato l’impossibilità di accedere agli ammortizzatori sociali per la particolare tipologia di appalto, sottolineando l’urgenza di prorogare il servizio per tutelare i posti di lavoro e i diritti acquisiti dei dipendenti.
“È stato inutile rivolgersi alla Task Force Regionale”, ha spiegato Alessandro Calabrese, ricordando che la riunione già programmata per il 27 marzo sarebbe stata inefficace senza un progetto concreto e, soprattutto, senza la proroga del servizio. La segretaria Cira Basile ha rafforzato la posizione del sindacato, evidenziando la necessità di rimandare ogni discussione all’insediamento della nuova giunta. I commissari e i dirigenti comunali, comprendendo la gravità della situazione che coinvolge 140 famiglie, hanno infine accolto le richieste sindacali dopo una breve sospensione per le dovute valutazioni.
Giuseppe Scarciglia, segretario Ugl, ha commentato telefonicamente l’esito dell’incontro: “Questa situazione è il risultato di una cattiva gestione da parte dell’assessore uscente. Deve servire da monito ai nuovi candidati: il prossimo consiglio comunale dovrà affrontare queste problematiche che ciclicamente si ripresentano”.
Significativa è stata la massiccia presenza dei lavoratori alla manifestazione. “È stato molto importante scendere in piazza – ha concluso Calabrese – Come Ugl, riteniamo fondamentale risvegliare nel cittadino tarantino sia la coscienza politica che quella sindacale. Solo così riusciremo, noi rappresentanti, ad ottenere risultati”.