Una densa nube nera si è alzata questa mattina dall’area industriale. Residenti allarmati, visibile il rogo fino all’ospedale San Cataldo
Un violento incendio è divampato questa mattina, intorno alle 11.30, nell’area dell’Altoforno 1 dell’ex Ilva di Taranto, ora Acciaierie d’Italia. Le fiamme, accompagnate da una imponente colonna di fumo nero, hanno destato preoccupazione tra i cittadini che hanno potuto osservare il rogo da diversi punti della città, dall’ospedale San Cataldo fino al ponte di Punta Penna.
Secondo quanto emerso dalle ultime informazioni, l’incidente sarebbe stato causato dall’esplosione di una tubiera dell’impianto. L’area interessata è stata immediatamente evacuata e, al momento, non si registrano feriti. Sul posto sono prontamente intervenute le squadre dei vigili del fuoco dello stabilimento e i mezzi di soccorso per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
L’Altoforno 1, uno dei due attualmente in funzione presso lo stabilimento, era stato recentemente riattivato dai commissari straordinari di Acciaierie a metà ottobre, dopo un lungo periodo di inattività. L’impianto, con una capacità produttiva di circa 4.500 tonnellate di ghisa al giorno, rappresenta una componente cruciale del ciclo produttivo dello stabilimento.
Sono in corso le indagini per risalire alla dinamica dell’accaduto.
Crediti foto: Taranto è Lui